“E' necessaria una programmazione in base alle attività dell'impianto”
“Dopo mesi in cui la piscina di San Marcellino ha avuto enormi problemi, ora si parla dei lavori, ma una minaccia si presenta subito all'orizzonte. Le attività dell'impianto che non possono coesistere con la manutenzione. Si faccia una programmazione seria”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, interviene sulla questione. E aggiunge: “Che l'Amministrazione comunale si occupi della manutenzione straordinaria e che quella ordinaria spetti al soggetto gestore era ben chiaro. Forse se si fosse tenuto presente questo aspetto non ci troveremmo nella situazione critica in cui versano alcune zone della piscina”.
“Ora non si usino scuse – conclude Grassi – per rimandare gli interventi necessari e richiesti anche dalla Asl. Se le attività costituiscono un problema si trovi una soluzione condivisa con gli utenti e i gestori. E' arrivata l'ora di ripristinare le condizioni di sicurezza e le condizioni igienico-sanitarie”. (fdr)