“Dopo avere ascoltato le dichiarazioni di molti consiglieri che stamattina hanno manifestato critiche - legittime e motivate - al dibattito in aula sulle controdeduzioni, ‘sterilizzato’ dal raggruppamento deciso unilateralmente dal presidente del Consiglio Luca Milani, sono intervenuta per esprimere preoccupazione per la corretta dialettica politica e per la tagliola decisa dal Presidente.
Con poco rispetto per il ruolo che ricopre, Milani ha ritenuto di replicare al mio intervento per rivendicare la bontà del metodo da lui scelto, chiamando in causa Titta Meucci, che nel 2015 ricopriva il ruolo di assessore all'urbanistica.
Se Milani vuole attaccare Italia Viva, lo faccia, ma non dallo scranno della Presidenza, poiché in tal modo dimostra, ancora una volta, di essere inadeguato al ruolo che ricopre. Un altro attacco alle donne, strisciante, frutto dello strisciante patriarcato che purtroppo pervade ancora la politica fiorentina”.
Lo dichiara la vicepresidente del Consiglio comunale Barbara Felleca (IV)
(fdr)