Al via la manutenzione programmata biennale alle Rampe del Poggi, finalizzata alla corretta conservazione del complesso sistema di grotte e cascate d'acqua, eseguita a cura del Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio.
L’intervento, che partirà lunedì 9 dicembre e durerà per circa 10 giorni, viene realizzato grazie allo stanziamento da parte del Comune di 15mila euro. Prevede lo spegnimento e lo svuotamento delle vasche e delle grotte al fine di rimuovere sia gli infestanti vegetali che il deposito presente nel fondo delle vasche. Con l’occasione saranno anche ripuliti i filtri e le griglie e saranno sottoposti a controllo e manutenzione anche le pompe di rilancio che si trovano in piazza Poggi.
Gli interventi saranno eseguiti rispettando rigorosamente le caratteristiche originarie del bene monumentale. Con l'ausilio di una piattaforma aerea saranno anche rimossi gli infestanti vegetali nella zona della Grande Vasca e delle Cinque Grotte.
“Una manutenzione programmata necessaria dopo il grande restauro svolto nel 2018 con il contributo della Fondazione CR Firenze” ha detto l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini. “In questo intervento vengono fatte manutenzioni necessarie al mantenimento del bene monumentale, in modo tale che entro Natale sia finito. Grazie alla programmazione delle Belle arti e della fabbrica di Palazzo Vecchio i lavori non interferiranno con la fruizione delle rampe”.
Il sistema delle Rampe, realizzate fra il 1871 e il 1876 per Firenze Capitale, si articola su tre Livelli o Ripiani come indicati da Giuseppe Poggi e da Attilio Pucci ed è costituito dai Muri di contenimento delle varie rampe, costituiti da paramenti in pietra macigno e
forte; dalle Grotte situate nei primi due ripiani delle Rampe, una sul primo e cinque sul secondo, costituite da nicchie scavate nei due muraglioni a retta (sono realizzate con una struttura in muratura rivestita da intonaco lavorato e da spugne); dalla Grande Vasca polimaterica, situata sul terzo livello delle rampe, composta da più bacini, è realizzata con una struttura in muratura rivestita da spugne, pietrame e mosaico; dalle Scogliere e dalle Piccole Grotte, posizionate lungo i percorsi, sono realizzate con blocchi di pietra provenienti dalle cave di Monte Ripaldi.
(sp)