Oggi in occasione della seduta del Consiglio Comunale il Consigliere Roberto De Blasi ha chiesto spiegazioni del perché alcune mozioni approvate nel corso dei lavori in aula e contenenti proposte importanti si siano arenate in Giunta e rimangano ad oggi inattuate.
“Il lavoro del Consigliere che – ricorda il capogruppo del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi – svolge un ruolo fondamentale, e complementare a quello della Giunta, si concretizza non solo nell’azione di controllo politico amministrativo ma anche nel formulare proposte contenenti iniziative a cui spesso hanno lavorato più Consiglieri.
Sembra incredibile che, ad oggi, gli Assessori competenti, che brillano per assenza in Aula, non abbiano ritenuto opportuno dare attuazione alle proposte contenute in tre mozioni presentate ormai molti mesi fa”.
Con la prima mozione (competente l’Assessora Bettini) risalente all’11 gennaio 2021 si chiedeva l’attivazione dei PUC (Progetti Utili alla Collettività) la cui realizzazione sarebbe stata affidata, per 8/16 ore settimanali ai percettori di reddito di cittadinanza.
Con la seconda mozione, risalente al 15 febbraio 2021 di competenza dell’Assessora Del Re, veniva proposto – continua il Consigliere De Blasi – “la creazione di Comunità energetiche ed autoconsumo collettivo, prevedendo l’installazione di impianti di produzione di energie da fonti rinnovabili, in aree o edifici di proprietà comunale, destinate prevalentemente a cittadini in condizioni economiche disagiate e vittime di povertà energetica e di conseguenza a rischio per la salute e l’inclusione sociale”. Infine, con la terza mozione, la n. 81 del luglio 2021, con parere favorevole della commissione 9, competente l’Assessora Funaro, si puntava, utilizzando ancora lo strumento dei PUC (Progetti Utili alla Collettività), a formare beneficiari del reddito di cittadinanza da poter impiegare alle fermate degli autobus e della tramvia, in vicinanza delle scuole, da affiancate alla PM e alla Protezione Civile a supporto del contenimento della pandemia”.
“Il silenzio di chi avrebbe dovuto occuparsene, è assordante. Una inadempienza – conclude il Consigliere del Movimento 5 Stelle Lorenzo Masi – evidente e grave”. (s.spa.)