Roberto De Blasi e Lorenzo Masi (MoVimento 5 Stelle): “Il lavoro del Consiglio va monitorato, non può disperdersi nei suoi molteplici passaggi: ecco perché è necessario individuare una sorta di controllore”

Gli Atti prodotti dal Consiglio comunale nell’attuale mandato sono numerosi, si parla ad oggi di 270 att0i di indirizzo tra mozioni, risoluzioni e ordini del giorno; sarebbe auspicabile che le proposte scaturite, frutto di un lavoro di ricerca, di riflessione, nonché di confronto fra forze politiche, andasse a buon fine – sostengono i Consiglieri M5S De Blasi e Masi – e vogliamo che la voce del Consiglio, che è espressione dei diritti e delle istanze dei cittadini sia effettivamente ascoltata”.

Troppi – aggiungono De Blasi e Masi – sono gli atti approvati di cui si perde traccia, alcune volte, di ciò che arriva in Giunta non se ne sa più niente, altre volte le proposte si risolvono in una nota, in una comunicazione ai destinatari e lì finisce.

Il problema è noto da tempo e riguarda anche altre Amministrazioni, tant’è che nell’ottobre scorso il Presidente del Consiglio della Regione Toscana Antonio Mazzeo ha ritenuto opportuno proporre una figura, un istituto che abbia l’incarico di monitorare i vari passaggi affinché le proposte contenute negli Atti vengano attuate”.

Questa la ragione per la quale oggi, presentiamo una mozione che, in analogia da quanto proposto in Regione – concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – chiediamo al Sindaco di incaricare la Presidenza del Consiglio Comunale di verificare la possibilità di conferire una delega interna a un soggetto che, in contatto con Sindaco ed assessori, aggiorni il Consiglio sullo stato di attuazione degli atti consiliari”. (s.spa.)

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