Il capogruppo di Fratelli d'Italia: “Una scelta di buon senso, proviamoci in via sperimentale”
“Utilizzare piante e non barriere di plexiglas per far rispettare il distanziamento sociale ai tanti ragazzi che dovranno tornare in classe, è questa la proposta di Alessandro Draghi – consigliere comunale di Fratelli d'Italia – per il mese di settembre. E' inimmaginabile che questa proposta possa essere applicata a tutti i plessi, ma almeno proviamoci in alcuni”.
“Sulla scia di quanto già deciso dalla Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, ritengo che anche a Firenze si debba adottare questa soluzione alternativa, piacevole e non troppo costosa”, commenta il Capogruppo di Fratelli d'Italia.
“Posizionare le piante nelle classi – prosegue Draghi – non solo responsabilizzerebbe i ragazzi, che dovrebbero imparare a prendersene cura, facendoli sentire a contatto con la Natura, ma renderebbe l’ambiente più confortevole e meno ospedaliero, favorendo l’apprendimento dei giovani”.
“Ecco che i vegetali, fungendo da distanziamento, si trasformerebbero anche in strumento di apprendimento. Per la salute dei nostri ragazzi, già provati dalla situazione che abbiamo vissuto, vorrei che il nostro Comune si dimostrasse all'avanguardia, mettendo al primo posto il comfort scolastico”, commenta Alessandro Draghi. (s.spa.)