Terminati i lavori di Firenze Smart. L’impianto è già in funzione. Gli assessori Albanese e Giorgetti: “Più luce significa maggiore sicurezza"
Un nuovo impianto di illuminazione per la zona tra il Viadotto dell’Indiano e via del Poderaccio. È terminato i giorni scorsi l’intervento di Firenze Smart finalizzato alla messa in sicurezza, estensione e riqualificazione degli impianti di illuminazione che insistono sull’area compresa fra il Viadotto Indiano e via del Poderaccio. Si tratta del quadrilatero stradale di via del Poderaccio, via dell’Isolotto fino all’incrocio di via dello Scalo, via dello Scalo e via dell’Argingrosso fra la rotatoria di svincolo con il Viadotto del Ponte all’Indiano e via del Poderaccio.
“Più luce significa una maggiore sicurezza – dichiarano gli assessori alla Sicurezza Benedetta Albanese e alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Questa importante realizzazione va nella direzione di rendere più moderna ed efficiente l’illuminazione e la viabilità stradale più sicura in una zona della città più periferica. E testimonia che l’Amministrazione comunale non trascura e dimentica nessuna parte del territorio”.
In concreto è stata realizzata ex novo l’infrastruttura impiantistica creando una nuova rete sotterranea dedicata ai nuovi impianti di illuminazione pubblica e predisposta per l’estensione di altri servizi come la videosorveglianza. Dal punto di vista dell’illuminazione, sono stati utilizzati apparecchi led di nuova generazione, con efficienza luminosa migliorata di circa il 15% rispetto a quelli utilizzati nel resto della città, garantendo una illuminazione conforme alle normative di sicurezza con solo 2.4kW di potenza installata distribuita per circa 60 apparecchi, quindi per una media di soli 40W a punto luce. Per i punti luce sono stati installati 60 nuovi sostegni in acciaio zincato e verniciato. L’impianto è già stato attivato.
L’intervento si costituisce così come rete infrastrutturale di illuminazione predisposta per le aree interessate dal progetto del “Parco Florentia”. (mf)