“In seguito ad alcune segnalazioni ci siamo recati stamani in piazza Alberighi, alla Casa Comunale, per verificare di persona la situazione ed abbiamo raccolto direttamente sul posto alcune testimonianze.
I cittadini – sottolinea la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – trovano nella cassetta della posta un avviso di raccomandata da ritirare nonostante fossero stati in casa e da lì inizia la trafila: prima ufficio postale e poi fila alla Casa Comunale per il ritiro della cartella da pagare. Alla Casa Comunale si sono verificate nei giorni scorsi code chilometriche proprio per ritirare queste cartelle, spesso di importi ridicoli, e i due poveri impiegati si sono dovuti anche sorbire anche tutte le proteste dei cittadini arrabbiati, in alcuni casi anche fuori misura, bisogna dirlo.
La cosa che preoccupa, se non verranno presi provvedimenti, è, nell'immediato futuro, l'arrivo di circa 150.000 persone nella piccola piazza Alberighi, in centro storico, all'assalto della Casa Comunale, per ritirare le cartelle di avviso bonario.
Il Consorzio, interpellato, ha risposto che non è compito suo gestire il recapito delle cartelle ma dell'Agenzia delle Entrate ufficio Riscossione, che probabilmente ha incaricato qualche agenzia di spedizioni poco corretta.
A farne le spese – conclude Silvia Noferi – come sempre i cittadini”. (s.spa.)