“Nell’incontro tenuto stamani presso l’aula Magna del Dipartimento di Fisica del Polo Scientifico fra il Magnifico Rettore Luigi Dei e i rappresentanti dei lavoratori, varie sigle sindacali, dipendenti e alcuni studenti, sono emersi fatti nuovi ed inquietanti.
Il Rettore – spiega la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – ha illustrato quanto da lui sostenuto durante la conferenza dei servizi del 7 settembre scorso a Roma (secondo alcuni collettivi studenteschi pare che sia andato a Roma senza consultare gli organi statutari di governo e indirizzo dell’Ateneo).
“Se il governo mantiene il progetto della nuova pista come opera di interesse strategico nazionale, il ruolo del Rettore alle varie Conferenze dei Servizi sarà esclusivamente quello di ottenere il maggior introito possibile per l’esproprio di alcune particelle” ha dichiarato.
Secondo il Rettore, la Conferenza dei Servizi non era luogo per discutere o far presente tutte le criticità connesse al progetto e le conseguenze che ricadranno sul Polo Scientifico in termini di sicurezza e salute di tutto il personale, del corpo docente, degli studenti e sul buon andamento dei laboratori e dell’attività didattica.
Di fronte alle domande incalzanti di tutti gli intervenuti che chiedevano chiarimenti sul cambiamento di posizione dell’Università (ricordiamo che negli anni scorsi il Rettore Dei aveva organizzato un pool di scienziati incaricandoli di studiarne le criticità e presentando ben due ricorsi al Consiglio di Stato, tutt’ora pendenti) il Rettore è parso impreparato e all’oscuro anche degli aspetti più macroscopici del progetto, dell’iter burocratico, delle leggi, delle competenze della Conferenza dei Servizi, evidenziando una superficialità non degna nemmeno per una matricola.
Riguardo ai problemi connessi all’aumento dell’inquinamento atmosferico – prosegue Silvia Noferi – il Rettore ha candidamente dichiarato che: “Ci vorrebbe uno studio di sei mesi/un anno” per capire se aumenterà e di quanto. Essendo arrivato quasi a fine della fase istruttoria si è informato da un suo collega incontrato “sul marciapiede” davanti al plesso che gli ha garantito che l’inquinamento dell’aria non sarebbe aumentato con la nuova pista.
Insomma il Magnifico Rettore dell’Università di Firenze, docente di chimica, andato a rappresentare l’Ateneo alla Conferenza dei Servizi, ha dichiarato stamani in un’assemblea pubblica che lui oggi non ha elementi per dire se ci saranno dei problemi per la salute, se ci saranno delle patologie e conseguenti cause civili, se ci saranno dei risarcimenti e che per l’impatto dei cantieri invierà una richiesta di valutazione.
Se questo è il Magnifico, immaginiamo gli altri.
La posizione del Rettore Luigi Dei – conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – non è quella che ci si aspetterebbe da uno scienziato o da una figura istituzionale chiamata a tutelare gli interessi di una comunità scientifica, perché nel suo tergiversare favorisce, consapevolmente o meno, una certa linea politica.
D’altra parte dopo la manifestazione in cui è salito sul palco del Partito Democratico a protestare contro il nuovo governo niente ormai più ci meraviglia”. (s.spa.)