"Avevo richiesto la firma di tutti i capigruppo, come da regolamento, per poter discutere nel Consiglio comunale di oggi una risoluzione che chiedeva all'Ausl Toscana centro di riconsiderare il licenziamento di un dipendente, sindacalista Cisl, per alcune affermazioni rilasciate al Tg2. Il PD ha negato la firma, e quindi l'atto non sarà discusso. Tutti bravi, i consiglieri 'democratici', a parlare di libertà di espressione, di diritti e di lavoro, ma quando si mettono in discussione realtà regionali a pochi mesi dalle elezioni ecco che le priorità improvvisamente cambiano: meglio preservare l'immagine della Toscana 'rossa' piuttosto che difendere un lavoratore colpevole solo di aver detto la sua sulla gestione dell'epidemia da Covid-19". Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai. (fdr)
Di seguito il testo della risoluzione
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZE
Premesso che
negli scorsi giorni un dipendente dell’Ausl Toscana Centro delegato sindacale Cisl - Fp è stato licenziato per aver rilasciato un’intervista al TG2 sulla gestione dell’emergenza Coronavirus all’ospedale di San Giovanni di Dio con affermazioni, secondo l’azienda, “lesive del decoro” e “del prestigio aziendale”
Il licenziamento di un lavoratore per aver espresso delle valutazioni sulla gestione di una situazione ospedaliera e’ un provvedimento punitivo che mina la libertà personale, avendo un’azienda a disposizione altri strumenti per richiamare un lavoratore a rispondere delle proprie dichiarazioni
Il licenziamento in questione riguarda un dipendente che in qualità di delegato sindacale nel corso del tempo e nell’esercizio delle proprie funzioni ha sollevato pubblicamente problematiche di vario genere
la persona licenziata, tra l’altro, afferma di non essere neppure colei che in forma anonima ha rilasciato l’intervista in questione
La libertà di espressione e la tutela del lavoro sono principi fondamentali da difendere
ESPRIME
solidarietà al lavoratore oggetto del licenziamento
CHIEDE
all’Ausl Toscana centro di riconsiderare urgentemente il licenziamento in oggetto