"I nostri gruppi consiliari hanno autenticato le centinaia di firme raccolte in poche ore, ma confidiamo che anche gli altri, di maggioranza e di opposizione, arrivino a sostenere il merito delle questioni e dei quesiti"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Roberto De Blasi e Lorenzo Masi - Movimento 5 Stelle
"Oggi abbiamo partecipato alla conferenza stampa convocata dalle realtà cittadine promotrici dei due quesiti referendari su cui nella sola giornata del 14 gennaio 2023 sono state raccolte centinaia di firme. Lo abbiamo fatto perché volentieri abbiamo dato la nostra disponibilità ad autenticarle. Ma non si tratta di una mobilitazione "nostra": è a disposizione di tutta la città.
Le testimonianze delle realtà studentesche raccontate in questa occasione narrano di come la residenza temporanea sognata dal nostro Sindaco non abbia gli stessi bisogni di chi vuole costruire la propria vita, o una parte della propria esistenza, sul territorio urbano fiorentino.
Il nuovo piano operativo non risponde alle questioni sollevate dalla campagna "Salviamo Firenze": si propone che gli studentati non possano fare turistico-ricettivo per 60 giorni (ora sono 90, ma dal 2024 dovrebbero scendere di un terzo) e che ci siano maggiori vincoli per gli immobili pubblici, da tutelare nelle loro funzioni (basta ricordarsi quanto fosse importante il tema degli spazi nei primi anni di pandemia SARS-CoV-2).
Oggi la Segreteria generale riceve, per conto del Sindaco, i quesiti proposti e le centinaia di firme raccolte (ne bastavano 100). Chiediamo a tutti gli altri gruppi, di maggioranza e di opposizione, di entrare nel merito dei quesiti e unirsi al sostegno da dare al nascente comitato promotore". (fdr)