Sorgane, Lega Firenze: “Fermare porta a porta, modalità sbagliata”

“Oggi, a Sorgane – dichiara il vicepresidente del Consiglio comunale e Consigliere della Lega Emanuele Cocollini – così come annunciato, si è deciso di procedere a levare i cassonetti in virtù della previsione di realizzare definitivamente la raccolta porta a porta”.
“L’ostinazione e l’arroganza – prosegue Cocollini – con le quali si è deciso d’imporre questa decisione non hanno alcun senso. Non servono a migliorare i livelli di raccolta e nemmeno favoriscono quelle condizioni indispensabili per il rispetto reciproco fra cittadini e istituzioni”.
“Negli scorsi giorni – sottolinea Cocollini – sono pervenute al Consiglio comunale centinaia di firme a sostegno della giusta richiesta di cambiare le modalità di raccolta, non con il porta a porta, ma attraverso l’istallazione di cassonetti intelligenti”.
“Non mi sembra – conclude Cocollini – che sia una proposta folle o irrealizzabile, ma semplicemente il modo più adatto a quel territorio per raggiungere un obiettivo che non può che essere condiviso. È, e rimane una decisione sbagliata, alla quale chiediamo di porre subito rimedio al Sindaco Nardella, all’Assessore Del Re e al Presidente del Quartiere 3 Serena Perini”.
“Con questa scelta – dichiarano i Consiglieri della Lega al Quartiere 3 Alessio Di Giulio, Barbara Nannucci e Stefano Dragotta – l’Amministrazione ignora le proposte dei residenti di Sorgane, portando avanti una politica sbagliata e senza senso: il quartiere chiede a gran voce di cambiare la modalità di raccolta porta a porta con quella dei cassonetti intelligenti, richiesta che abbiamo già protocollato e porteremo nelle sedi istituzionali come mozione. In questa giusta richiesta siamo e saremo sempre a fianco dei residenti”. (s.spa.)

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