“Da troppi anni - dichiarano Matteo Chelli e Angela Sirello, Consiglieri di Quartiere 5 della Lega e Fratelli d'Italia - si discute della realizzazione del sottopasso che collegherà i due tratti di via Vittorio Emanuele II separati dai binari ferroviari, per l’esattezza tra via Trieste e via del Romitino, ma l’Amministrazione non è ancora in grado di fornire una data utile”.
“Un’opera - continuano i Consiglieri - molto attesa da tutti gli abitanti del Quartiere. Nella risposta all’interrogazione depositata recentemente, l’Amministrazione ha fatto sapere che ancora non ha ottenuto i fondi necessari da RFI per l’esecuzione dell’intervento, stimando invece l’inizio dei lavori iniziare i lavori nella prima metà del 2023. Ricordiamo le esternazioni della Giunta quando, nel 2019, fu approvato il progetto esecutivo dell’opera, quasi come se tutto fosse già stato risolto”.
“Peccato che ad oggi - concludono Chelli e Sirello - non ci sia ancora alcuna prospettiva temporale definitiva. E intanto, tra un proclama e l’altro, i cittadini attendono, da più di dieci anni”.
“La denuncia del Gruppo Lega al Quartiere 5 - dichiarano Federico Bussolin, Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio e Alessandro Draghi, Capogruppo FdI - mette in luce una politica fatta di proclami e di seguenti rinvii”.
“Monitoreremo in Consiglio Comunale - concludono i Capigruppo - per assicurare ai residenti del Quartiere un’opera tanto attesa quanto importante”. (fdr)