Durante la perquisizione trovati anche clienti intenti a consumare droga. Sequestrati denaro e attrezzatura per il confezionamento delle dosi
Utilizzava la sua abitazione come luogo di spaccio e anche di consumo da parte dei clienti. Si tratta di un 46enne italiano che ieri è stato scoperto e denunciato dalla Polizia Municipale.
Tutto è iniziato durante un appostamento delle pattuglie del Reparto Antidegrado della Polizia Municipale in zona piazza Beccaria. Gli agenti in borghese sono stati insospettiti dal comportamento di una persona che, arrivata davanti a un portone, invece di suonare il campanello ha telefonato per farsi aprire. Per questo hanno aspettato che uscisse e l’hanno fermata: dal controllo è risultata in possesso di cocaina (2,5 grammi) appena acquistata per 200 euro direttamente a casa dello spacciatore. A questo punto è scattato l’intervento nell’appartamento. All’interno sono state trovate cinque persone: oltre all’inquilino-spacciatore, tre uomini che stavano assumendo cocaina e una donna che aveva appena acquistato una dose. Dalla perquisizione, effettuata anche grazie all’ausilio della unità cinofila della Guardia di Finanza, non sono emersi ulteriori quantità di stupefacenti ma gli agenti hanno trovato l’attrezzatura per confezionare le dosi (tra questi prodotti da taglio per la cocaina, tre bilancine di precisione, materiale per il confezionamento tipo cellophane dello stessa qualità di quello sequestrato ai clienti oltre a materiale per la consumazione sul posto).
L’inquilino dell’appartamento è stato quindi denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e dell'accaduto è stato informato il pubblico ministero di turno. Denaro, droga e materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. (mf)