Cellai e Draghi: “A Firenze ancora difficile assicurare dignità alla tragedia dei giuliano-dalmati”
“Ancora uno sfregio alla memoria degli italiani. La targa di Largo Martiri delle Foibe è stata spezzata. Non troviamo parole adeguate ad esprimere il nostro sdegno”. Lo dichiarano i consiglieri di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai e Alessandro Draghi.
“La targa era stata già, più volte, oggetto di azioni vandaliche nel passato. A quanto pare, a Firenze è ancora oggi, nel 2023, difficile assicurare dignità alle vittime della tragedia dell’esodo giuliano-dalmata e agli infoibati dai partigiani di Tito. Da questo punto di vista, è mancata la dovuta severità da parte della sinistra nel riconoscere con chiarezza chi siano le vittime e chi gli aggressori in questa vicenda storica. Questo, combinato con l’inerzia delle amministrazioni pubbliche locali di Firenze nel promuovere iniziative per celebrare la memoria dei fatti, contribuisce ancora oggi a far sì che queste frange di cosiddetti antagonisti non siano state isolate come avrebbero dovuto.
Chiediamo con forza che l’amministrazione comunale provveda quanto prima al ripristino della targa e che usi ogni mezzo a sua disposizione per individuare i responsabili di questo gesto vigliacco” aggiungono i consiglieri. (fdr)