Sport, emendamento che equipara atlete donne a colleghi uomini. Pd: “Era ora, risultato atteso da tempo”

Il capogruppo Armentano e le vice Albanese e Perini dopo l’emendamento Pd alla legge di Bilancio

“Ora è ufficiale: le atlete donne saranno considerate sportive professioniste anche sotto l’aspetto contrattuale e potranno godere delle stesse tutele dei colleghi uomini. Un emendamento alla legge di Bilancio a firma Pd ne ha consentito finalmente l’equiparazione, stabilendo un incentivo per le società che stipulano con loro contratti di lavoro sportivo. Era ora. Un altro colpo al tetto di cristallo, un segnale importante e un risultato atteso da tempo che colma un gap ormai diventato intollerabile. Lo dobbiamo all’impegno delle nostre grandi donne dello sport che ci hanno tanto emozionato e appassionato in questi anni nelle più svariate discipline, calcio, scherma, pallavolo, nuoto. Da Firenze faremo il massimo per accompagnare e accelerare questa svolta nel mondo sportivo. Come Pd in Palazzo Vecchio ci attiveremo presentando atti volti a potenziare questo obiettivo, per sollecitare federazioni e società a fare presto e a recepire prima possibile questa novità così importante perché le nostre sportive non possono più attendere”.

Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, e le vicecapogruppo Benedetta Albanese e Letizia Perini, commentando l’emendamento Pd alla legge di Bilancio.

 

(sa. ca.)

 

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