“Lo stop dei riscaldamenti con 15 giorni di anticipo non ha senso, soprattutto in una situazione di previsione di basse temperature con 3 gradi le minime e 11 le massime.
In questo contesto – commentano i consiglieri del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – le famiglie con anziani e bambini saranno costrette a ricorrere a stufe e condizionatori (ammesso che li abbiano disponibili).
Così il risparmio energetico non solo non ci sarà, ma ci sarà un aumento dei costi per le forniture”. (s.spa.)