"Chiediamo che il cantiere sia messo in sicurezza contro i vandalismi, di recuperare lo spazio verde del parco e di non procedere a sostituire le caldaie singole"
"Rispondendo oggi a una mia domanda di attualità, l'assessore ai lavori pubblici Titta Meucci ha ammesso che i lavori per la realizzazione della centrale tecnologica per la centralizzazione degli impianti termici delle “navi” di Via Liguria e di via Marche alle Piagge adesso è a forte rischio. È infatti in corso un contenzioso con la ditta per la rivalutazione dei prezzi delle materie prime, e a questo punto appare sempre più improbabile che il progetto venga realizzato in tempo per la riaccensione degli impianti il prossimo novembre". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi con il consigliere al Quartiere 5 Matteo Chelli, dopo che nei giorni scorsi sono stati in loco per controllare lo stato del cantiere.
"I lavori sarebbero dovuti terminare nel Febbraio 2021. Ho evidenziato, come già fatto lo scorso maggio, come il cantiere sia abbandonato ormai da mesi, abbiamo sollevato come Fratelli d'Italia il tema anche per il pericolo di furti e vandalismo nel giardino e nelle abitazioni, nonché dei preziosi materiali presenti nel cantiere, dove sono stati abbandonati scarti di cantiere e residui di lavorazione e la vegetazione non è curata, privando gli abitanti di uno spazio verde vivibile" aggiunge il capogruppo insieme al consigliere al Q5.
"Meucci ha parlato di un sopralluogo previsto per domani sul cantiere con il presidente del Quartiere 5 Balli e il direttore dei lavori Dreoni – concludono Draghi e Chelli – monitoreremo i risultati del sopralluogo, e intanto lanciamo un appello al Comune: non si proceda alla rimozione delle caldaie singole, altrimenti il prossimo inverno gli abitanti dei condomini rischiano di restare al freddo". (fdr)