“Sono cinque anni che il Partito Democratico, assessori e consiglieri comunali, replicano ai consiglieri di opposizione con aria saccente e con frasi a metà, senza mai entrare veramente nel merito. È inutile che il Consigliere Milani ci accusi di ‘gettare fango per lucrare voti in funzione della campagna elettorale’. Evidentemente se è giunto a questo pensiero vuol dire che questo è il suo modo di operare e quello del suo partito, non il nostro. Se i conti del bilancio fossero corretti noi non potremmo che esserne contenti per Firenze e per i fiorentini, ma evidentemente non è così”. Così i consiglieri di Fratelli d’Italia-Firenze in Movimento, Francesco Torselli e Arianna Xekalos, replicano al Consigliere Milani
“Il presidente della commissione Bilancio, quello che dovrebbe controllare il bilancio del Comune, in 5 anni non solo non ha imparato a leggere una delibera, ma nemmeno il mio cognome” commenta ironica Arianna Xekalos
“Quello che abbiamo denunciato non è frutto di fantasie ma lo dice chiaramente, nero su bianco, la Corte dei Conti, quando scrive ‘l’irregolarità segnalata e riferita al disavanzo di amministrazione dell’esercizio 2015 e 2016 non può ritenersi completamente rimossa’ - concludono Torselli e Xekalos –. Saremmo dei pazzi oltre che degli irresponsabili a non essere preoccupati per i bilanci degli anni 2017 e 2018 e per i risultati dei prossimi controlli della Corte dei Conti”. (fdr)