“Faremo verifiche con Ataf che parrebbe non aver chiamato la Polizia municipale per oltre due ore”
“Un auto in divieto di sosta ha mandato in tilt il traffico di Firenze. Ringraziamo la Polizia Municipale, che come ricordato oggi, è intervenuta tempestivamente per ripristinare la normalità ma ci chiediamo cosa possa fare in casi come questo se il Comune non è capace di garantire un intervento tempestivo dei carro attrezzi? E chiediamo che a carico della proprietaria della vettura siano prese in considerazione sanzioni aggiuntive. 41 euro sono ridicoli rispetto al danno creato”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, interviene in Consiglio comunale. E spiega: “Faremo delle verifiche con Ataf, visto che, dalla ricostruzione fornita dal Comune, parrebbe che il gestore del trasporto pubblico non abbia fatto alcuna segnalazione per oltre due ore dall'inizio del disservizio. Aggravando in maniera sensibile la situazione. Firenze è già sotto pressione per la mobilità e il traffico, dobbiamo essere molto più severi con chi non rispetta le regole creando disagi a tutta la città”. (fdr)