“Non basta realizzare un progetto per la città, ma è necessario che quel progetto risponda alle esigenze dei cittadini. Non basta dire che una cosa si fa, ma bisogna vedere anche e soprattutto come la si fa. In poche parole, serve serietà.
Proprio oggi il Soprintendente Andrea Pessina ha ammesso che vedendo, il risultato del bosco di pali neri alla Stazione e in piazza dell’Unità, il progetto della tramvia non avrebbe ottenuto l’ok della Soprintendenza all’Archeologia, alle Belle arti e al Paesaggio, almeno per quel tratto.
Da sempre – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – sosteniamo di essere favorevoli alla mobilità sostenibile, ma contrari a questo progetto della tramvia. Un progetto che non tiene conto della sicurezza, basta pensare a via Vittorio Emanuele; che non tiene conto delle tecnologie che si sono sviluppate negli ultimi anni e così la tramvia nasce vecchia ancor prima di essere completata. Per non parlare dei costi.
Avremmo preferito che i “soliti contrari” avessero torto; invece avevamo ragione. Forse perché per noi hanno priorità la salute pubblica e la tutela dell’ambiente, per cui ogni progetto, ogni proposta ne deve tenere seriamente in considerazione.
In tutti questi anni – conclude Arianna Xekalos – abbiamo fatto tantissime proposte proprio per evitare questo scempio, ma il PD ha scelto di bocciarle tutte”. (s.spa.)