"Partenza dei lavori della tramvia per Campi Bisenzio entro il 2019? Fossinate allo stato puro. Basta favole elettorali sulla pelle dei cittadini. Sulla tramvia per Campi Bisenzio Forza Italia non è più disposta ad accettare che, per biechi fini elettorali, si faccia confusione sui finanziamenti in arrivo e sui tempi di realizzazione. I cittadini non cadano in errore". Si esprimono così, con una nota congiunta Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio e Jacopo Cellai, Capogruppo di Forza Italia presso il Comune di Firenze.
"Ieri abbiamo letto le dichiarazione del Sindaco Fossi che mentre ha annunciato la notizia della progettazione del secondo tratto della linea 4 della tramvia, ha affermato che nel 2019 “partiranno i lavori e finalmente Campi sbarcherà nella modernità e farà il decisivo salto di qualità”. Si tratta di notizie completamente destituite di fondamento".
"Ieri - precisa Jacopo Cellai - l’Assessore Giorgetti ha annunciato che è stata selezionata la migliore offerta per l’incarico di progettazione dell'estensione della linea 2 a Sesto Fiorentino e della linea 4 dalle Piagge a Campi Bisenzio. Oggetto del bando di gara, bandito l’anno scorso, era “l’affidamento dell’incarico di redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’estensione del sistema tranviario fiorentino nei Comuni di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino”. Sia chiaro solo un progetto di fattibilità e di valutazione, nessun cantiere".
"Nessun cantiere che riguarda Campi Bisenzio partirà nel 2019 - precisa Gandola -. Nel 2019 partiranno solo i lavori della quarta linea di Firenze che, sfruttando i binari di superficie già presenti, collegheranno La Leopolda con le Piagge". Sul punto, Jacopo Cellai annuncia la presentazione di una interrogazione alla Giunta per conoscere nel dettaglio il cronoprogramma, percorsi e numero di fermate.
"Ciò che riguarda il nostro territorio - continua Gandola - è infatti il secondo lotto del progetto che a sua volta prevede due stralci: il primo dalle Piagge a San Donnino e il secondo da San Donnino a Campi Bisenzio. Sulla tratta Piagge – San Donnino – Campi attendiamo ancora l’analisi dello studio di fattibilità del 2015, tutta la documentazione di riferimento, l’aggiornamento dello studio di traffico e il documento sulle ipotesi alternative. Ad oggi infatti non vi è neanche l’approvazione da parte degli enti interessati (amministrazioni comunali e Regione) della soluzione progettuale proposta. Cosa esulta dunque Fossi? Stia con i piedi per terra e la smetta di fare appositamente confusione per trarre in inganno i nostri cittadini a poche settimane dalle elezioni. Il suo fallimento riguarda anche la viabilità e la mobilità, in questi 5 anni, infatti, nulla si è concretizzato."
"L’arrivo della Tramvia a Campi Bisenzio non avverrà se non all’alba del 2030 e di certo la scelta finora prescelta di connettere Campi con le Piagge e non con l’Osmannoro – e dunque con la direttrice principale di traffico – rimane una scelta contraria al buon senso; peraltro nei prossimi 12 anni i campigiani che faranno? Tutti bloccati nel traffico. Da parte nostra abbiamo in programma alcune estensioni del servizio del 35 sino a Sant’Angelo a Lecore e il passaggio del 35 fuori dal centro storico di San Donnino. Tutte soluzioni che miglioreranno nel concreto la vita dei nostri concittadini, a differenza delle boutade da campagna elettorale di Fossi" concludono gli esponenti di Forza Italia. (fdr)