Più posti utilizzabili anche dai residenti e dotati di sensori per segnalare le occupazioni abusive, maggiori controlli e premialità per chi usa i mezzi elettrici
Da un lato più stalli per il carico e scarico merci con sensori per segnalare le occupazioni abusive dall’altro maggiori controlli per il rispetto delle regole. Sono questi i due capisaldi del piano di riorganizzazione complessiva degli stalli dedicati al carico e scarico delle merci all’interno della ZTL predisposto dall’Amministrazione comunale e già illustrato ai rappresentanti delle associazioni di categoria dall’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti. Questa mattina l’assessore lo ha rilanciato nel corso del convegno “Quale modello di logistica nella Firenze che cambia?” promosso da Confesercenti Firenze presso la Sala d’Arme di Palazzo Vecchio. “Si tratta del punto di partenza per una complessiva riorganizzazione della logistica e prende il via da un censimento puntuale degli stalli oggi presenti in ZTL” spiega l’assessore. A seguire sono state eseguite due mappature: una del solo settore A (corrispondente al cuore del centro storico dove sono presenti aree pedonali e una viabilità spesso di ampiezza ridotta) e l’altra per gli altri due settori B e O. Per il settore A è stata utilizzata una griglia dalle maglie di 100 metrix100 metri: sulla mappa sono stati riportati gli esercizi e il numero di stalli esistenti dentro ogni maglia. Il passo successivo è stato individuare i posti per il carico e scarico merci compatibilmente con la viabilità. Per gli altri due settori della ZTL, il B sulla riva destra e l’O sulla riva sinistra, la griglia è stata ampliata con maglie di 200 metrix200 metri e con il sistema delle isocrone è stato calcolato il tempo di raggiungimento dallo stallo agli esercizi del quadrante pari a un minuto, ampliabile al massimo a due minuti. Nel settore A sono stati censiti 174 stalli che diventeranno 208, 270 quelli nell’intera ZTL destinati alla logistica ma che potranno essere utilizzati anche dai residenti per scaricare la spesa a casa con le stesse modalità dei professionisti. “I posti saranno dotati di sensori per segnalare le occupazioni abusive e di telecamere, stiamo lavorando anche alla realizzazione di una APP che indicherà a chi effettua le consegne gli stalli liberi da poter utilizzare anche per prenotare. A fronte di questa riorganizzazione saranno intensificati i controlli della Polizia Municipale relativi al corretto utilizzo dei posti dedicati al carico e scarico sia per quanto riguarda il rispetto degli orari” aggiunge l’assessore Giorgetti.
La riorganizzazione dei posti per il carico e scarico in centro rappresenta uno degli elementi del piano complessivo della logistica. “Stiamo pensando a un meccanismo di premialità per chi cambierà i mezzi per le consegne in centro privilegiando veicoli elettrici e più piccoli in anticipo rispetto alla data, ancora da individuare, in cui diventerà obbligatorio. Magari anche con un ampliamento dell’orario per rifornire le attività. Si tratta di un lavoro in progress: nei prossimi mesi inizieremo con la tracciatura dei posti in centro, intanto continua il confronto con le categorie economiche e gli operatori della logistica per approfondire e definire gli altri aspetti come i microhub e la revisione degli orari” conclude l’assessore Giorgetti. (mf)