L'assessora Perini: "Vogliamo rendere sempre più diffusa e inclusiva la pratica sportiva"
Sono stati 1423 i rimborsi alle famiglie per la copertura, integrale o parziale, delle spese sostenute dal 1 agosto 2023 al 12 maggio 2024 per l’iscrizione alla pratica sportiva dei figli al di sotto dei 18 anni di età e residenti nel Comune di Firenze.
L'amministrazione aveva lanciato l’iniziativa, grazie a un investimento di 250mila euro, attraverso un apposito avviso. I requisiti di ammissione erano un Isee non superiore ai 15mila euro e che i giovani fossero già tesserati o da tesserare presso imprese, società, associazioni o enti affiliati alle federazioni sportive nazionali o a enti di promozione sportiva. Il contributo erogato per ciascun minore è stato pari all’81% della quota complessiva per i costi d’iscrizione e di pratica sportiva, più eventuali spese per la visita medico sportiva fino a un massimo di 200 euro.
Dei giovani 1423 ammessi al contributo 333 praticano il calcio, 272 il nuoto, 165 il volley, 156 il basket, 120 la danza, 95 la ginnastica artistica, 41 il karate, 28 la boxe, 25 il judo e il tennis, 20 l'atletica leggera, 18 il rugby. Nell'elenco anche scherma, pattinaggio su ghiaccio, sport rotellistici, canoa, equitazione, ciclismo e padel.
"È un’iniziativa che dimostra l’impegno dell'amministrazione comunale nel garantire opportunità a tutti i nostri giovani, indipendentemente dalle condizioni economiche delle loro famiglie - ha sottolineato l'assessora allo sport Letizia Perini- l’erogazione dei buoni è un’azione concreta per promuovere e rendere sempre più diffusa la pratica sportiva, consapevoli del suo prezioso ruolo sociale. L’accesso allo sport di base vuol dire inclusione e contrasto alle diseguaglianze, vuol dire integrazione e partecipazione e vuol dire salute e qualità della vita per tutti, a partire dai più giovani". (fn)