“Creare un centro di accoglienza residenziale “femminile” per adulti beneficiari delle misure alternative alla detenzione, un ambiente protetto, sul modello del centro “Il Samaritano”. Un modello in base al quale le detenute possano trovare l'opportunità di seguire un percorso che ha come fine l'autonomia e la riduzione della recidiva”. È quanto chiede il Consiglio comunale al sindaco.
“Il centro – spiegano Mimma Dardano e Barbara Felleca (IV) – dovrà essere realizzato entro la fine di questa consiliatura, un grande successo che rivendichiamo. È indispensabile migliorare i rapporti tra le persone all’interno e all’esterno del carcere e per rimuovere ed alleviare situazioni di disagio e conflitto è opportuno avviare un progetto sperimentale sulla parte trattamentale delle persone detenute, recuperando i punti qualificanti contenuti nei relativi decreti governativi e nella relazione del capo dipartimento”
“Riuscire a far battere un colpo su questi temi all’amministrazione comunale era fondamentale prima della fine del mandato. Ci auguriamo che l’atto di indirizzo venga realizzato al più presto” aggiungono Dardano e Felleca. (fdr)