“Siamo da sempre contro la violenza sulle donne e, da sempre, ci battiamo per aiutare le donne vittime di maltrattamento. Non abbiamo però votato la mozione presentata dal gruppo PD – spiegano i consiglieri di Fratelli d’Italia, Gruppo Centro e Movimento 5 Stelle – in quanto ci è sembrato ingiusto che nel testo venisse citata solo un’associazione che aiuta, sul territorio, le donne vittime di violenza. La prima firmataria della mozione faceva parte, infatti, del Consiglio Direttivo almeno fino al 2019 e risulterebbe che faccia ancora parte del Comitato Scientifico di questa associazione. Avevamo presentato un emendamento per chiedere di togliere il nome dell’associazione e di lasciare solo l’indicazione del numero di telefono al quale ogni donna può rivolgersi se vittima di un maltrattamento. L’emendamento è stato però bocciato dal PD. A quel punto non abbiamo potuto votare una mozione che presentava almeno rilevanti aspetti di inopportunità se non di conflitto d’interessi. Ci chiediamo, infine, perché il PD abbia voluto dividere il Consiglio su un argomento così importante volendo mantenere per forza la citazione di Artemisia”. (s.spa.)