Firenze ricorda i 30 anni dal terribile attentato mafioso che costò la vita a cinque persone. Le cerimonie in programma
Trent'anni sono trascorsi da quella terribile notte, tra il 26 e il 27 maggio 1993, quando l’esplosione di una bomba provocò la morte di Angela Fiume e Fabrizio Nencioni, delle loro figlie, Nadia e Caterina, e dello studente di architettura Dario Capolicchio, ferendo inoltre 41 persone.
Gravi danni subirono gli Uffizi, Palazzo Vecchio, la Chiesa di Santo Stefano al Ponte e tutti gli edifici intorno al luogo dove esplose l’ordigno.
Grazie all’impegno di magistrati coraggiosi, tra cui Gabriele Chelazzi e Pier Luigi Vigna, l’inchiesta giudiziaria acquisì la certezza che si era trattato di una strage mafiosa, attuata con la precisa volontà di condizionare la vita politica strappando situazioni di favore per i boss detenuti nelle carceri di massima sicurezza.
Firenze rispose immediatamente all’attentato con una mobilitazione compatta e unitaria.
Molte sono le iniziative organizzate dalle diverse Istituzioni in ricordo delle vittime.
In particolare, venerdì 26 maggio, sull' Arengario di Palazzo Vecchio alle 18,15, l'iniziativa di Repubblica, un Talk show in tre atti con vari ospiti (Maurizio Molinari, Carlo Bonini, Fabio Galati, Lirio Abbate, Luca Testaroli, Franca Selvatici, Sandra Bonsanti, Conchita Sannino, Eike Schmidt e il Sindaco di Firenze ), con il contributo musicale di Danilo Rea e un intervento video di Stefano Massini.
A seguire, sempre sull'Arengario, dalle ore 21, si svolgerà la celebrazione del 30° anniversario della strage con:
- Interventi istituzionali
- Quello che non so di Azzurra d’Agostino con Daniela Morozzi, musica di Stefano Cocco Cantini; a cura di Giulia Weber
- La sincera storia di Mackie Messer
Libero adattamento da Die Dreigroschenoper di Bertold Brecht e Kurt Weill a cura di Antonella Rondinone con Antonella Rondinone (soprano), Maurizio Leoni (baritono), Marco Gerboni, Achille Succi (sax), Martina Dainelli (tromba), Massimo Mondaini (corno), Guido Querci (percussioni), Anna Bellagamba (pianoforte). Regia di Antonella Rondinone.
Una produzione del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara - Lettura di Sia detto di Mario Luzi con Federico Franchin
A seguire proiezione del docufilm "Illuminando la storia", a cura di Firenze Smart Silfi e Comune di Firenze.
Le celebrazioni continueranno sabato 27 maggio alle ore 00.30, con un corteo silenzioso che si dirigerà verso via dei Georgofili per deporre una corona di alloro sul luogo della strage. Verrà inoltre accesa una luce bianca come omaggio simbolico alle vittime
Di seguito il calendario di tutte le iniziative legate alla celebrazione: