"Più controlli, restrizioni sulla vendita per evitare gli abusi, collaborazione con le scuole"
"Sull'abuso di alcolici tra gli adolescenti, i dati che arrivano dalla Relazione sanitaria 2018 che la Asl Toscana centro elabora annualmente e che riporta anche i dati dell’ultima indagine “Epidemiologica dei determinanti dell’infortunistica stradale in Toscana” (Edit) condotta da Ars nel 2018 sono preoccupanti. Il Comune di Firenze è da anni impegnato su questo fronte e, con il regolamento per la vendita di alcolici nei locali del centro storico ha già messo un'argine al fenomeno, ma alla luce di questi dati occorre intensificare gli sforzi". È quanto dichiara il capogruppo PD Nicola Armentano.
"Da più di due anni – spiega Armentano – la Asl sperimenta anche l’operatore di corridoio al Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova, un’iniziativa che per l’ospedale fiorentino l’Azienda realizza proprio con la collaborazione del Comune di Firenze. A Santa Maria Nuova l’operatore di corridoio, un educatore o uno psicologo appositamente formato, è presente nel fine settimana; un modo per intercettare i giovani adolescenti negli unici luoghi dove si rivolgono quando sono in condizioni di difficoltà dopo una ubriacatura e dove, per chi fa prevenzione, c’è lo spazio per un intervento immediato e mirato".
"Crediamo che il fronte su cui intervenire con forza adesso sia quello della prevenzione e della sanzione di comportamenti scorretti da parte dei locali che somministrano alcol. Più controlli da parte della Polizia Municipale, restrizioni alla vendita, collaborazione sempre più stretta con le scuole superiori. La strada intrapresa è quella giusta, proviamo a percorreerla ancora più forte, per il bene dei nostri ragazzi" conclude il capogruppo dem. (fdr)