Adotta una bolletta, Bussolin e Nannucci (Lega): “Ma che fine ha fatto il contributo di “adotta una bolletta”?”

“Ve lo diciamo noi”

Lo scorso 14 febbraio 2022 il Comune di Firenze e la Fondazione Montedomini Onlus lanciano una raccolta fondi denominata “Adotta una bolletta” per aiutare gli anziani over 65 del Comune di Firenze, in difficoltà, a pagare le bollette delle utenze domestiche, nuova emergenza sociale causata dall’impennata del costo dell’energia.

A metà marzo, esattamente il giorno 16, come Gruppo consiliare avevamo chiesto informazioni su quali sarebbero dovuti essere i criteri di assegnazione del contributo.

Un mese dopo, l’11 Aprile, si apprende da fonti stampa che le donazioni sono state 480, raggiungendo una cifra pari a circa 75.000 € e che dopo Pasqua sarebbe dovuta iniziare la ripartizione e distribuzione di quanto raccolto.

Ad un mese di distanza, il 6 Maggio, e sempre a mezzo stampa, vengono comunicate le modalità di presentazione delle domande che potranno essere inoltrate dal 9 Maggio e fino al 10 Giugno alle tre associazioni del terzo settore individuate: Auser, Coordinamento delle Misericordie e Caritas.

A seguito delle segnalazioni dei cittadini che, nonostante le domande fatte, non avevano ricevuto alcunché, la Consigliera Nannucci (Quartiere 3, Lega) è venuta conoscenza del fatto che le domande pervenute sono state poche, tanto da far pensare alla Direzione dei Servizi Sociali e alla Fondazione Montedomini Onlus di rimettere mano al bando, ipotizzando di innalzare il limite massimo del reddito ISEE.

Più che modificare caratteristiche per la partecipazione verrebbe da chiedersi se questa iniziativa sia stata capillarmente diffusa con una adeguata campagna di pubblicizzazione perché l’efficacia dell’iniziativa è veramente troppo distante dai risultati che avrebbe potuto avere.

Inoltre, viene da pensare che mettendosi nuovamente a modificarne le caratteristiche, si determina un inutile allungamento dei tempi di erogazione del contributo per quei pochi anziani che rispettando i termini hanno fatto richiesta e che ad oggi non si vedono riconosciuto alcunché.

I dubbi sulla riuscita dell’iniziativa che avevamo sollevato a Marzo, in tempi non sospetti, purtroppo si sono rivelati tali. Sono già passati quattro mesi da quando è stata lanciata l’iniziativa, lodevole e socialmente utile ma, come spesso accade a questa Amministrazione, parte bene con proclami roboanti e grande cassa di risonanza, ma si perde per strada non dando seguito e concretezza alle iniziative”. Così Federico Bussolin e Barbara Nannucci, rispettivamente Capogruppo della Lega a Firenze e Consigliere di Q3 della Lega. (s.spa.)

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