La polizia municipale scopre che l’uomo non ha dichiarato redditi per 30mila euro
Un affittacamere abusivo è stato scoperto, multato e segnalato all’agenzia delle Entrate dalla polizia municipale intervenuta dopo alcune segnalazioni.
Dopo una serie di verifiche, gli agenti del reparto di Rifredi sono arrivati all'abitazione segnalata, che si trova nella zona di Brozzi, dove hanno scoperto che effettivamente il titolare aveva messo in affitto due stanze ammobiliate con uso di cucina.
In un primo momento ha provato a giustificarsi dicendo che le affittava a titolo gratuito salvo un piccolo contributo per le spese ordinarie, ma la municipale ha trovato gli ospiti ed entrambi hanno riferito di pagare 400 euro al mese a testa di affitto più la loro quota parte di spese di manutenzione che il proprietario comunicava loro di volta in volta per cifre variabili a sua discrezione. I due hanno pure esibito agli agenti le ricevute di pagamento (saldate per contanti) di 400 euro ( alcune aumentate per le spese di luce, acqua e riscaldamento) con la causale ‘affitto’. Le ricevute però, prive di valore fiscale, non erano riferite a nessun contratto di affitto registrato così come non vi era la dovuta comunicazione alla questura.
Da altre indagini è emerso poi che la posizione irregolare del padrone di casa era iniziata all'inizio del 2021 e sono stati calcolati almeno 30.000 euro non dichiarati su cui non aveva pagato le tasse. Per l'uomo è scattata la segnalazione all'Agenzia delle Entrate per la verifica e gli addebiti previsti oltre a due sanzioni per la mancata comunicazione alla questura per un totale di oltre 1200 euro.
(sp)