"Anche un solo centesimo di soldi pubblici deve essere utilizzato con cognizione e senza sprechi. A maggior ragione se la cifra in questione è di 700.000 euro, una somma enorme, pari a quella che il Comune di Firenze, nel 2020, ha trasferito a Casa SpA per l’attivazione del servizio di Agenzia sociale per la casa, ottenendo tuttavia un clamoroso fallimento.
Di fronte ad un sperpero così evidente di denaro pubblico, è assolutamente intollerabile che nessuno renda conto di cosa non ha funzionato ed è stato sbagliato. Per questo, abbiamo chiesto copia di tutti i giustificativi di spesa e delle rendicontazioni. Stiamo valutando, inoltre, di depositare un esposto presso la Corte dei Conti, tenuto conto della sussistenza, a nostro avviso, di potenziali profili di responsabilità di danno erariale".
Lo dichiarano i consiglieri del gruppo Fratelli d'Italia Matteo Chelli, Angela Sirello (capogruppo), Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo.
(fdr)