Aggressione antisemita a Campiglia Marittima, il vice presidente del Consiglio comunale Cocollini: "Fatti che non devono e non possono più accadere, antisemitismo ed antisionismo mali da estirpare"

"Essere aggrediti al grido di 'ebreo' da due coetanee a 15 anni. Un fatto che non deve e che di più, non può più accadere nel 2021. Nell'inviare un affettuoso abbraccio al ragazzo aggredito a Campiglia Marittima e alla sua famiglia, voglio ribadire la necessità di educare i nostri ragazzi a cosa sia stato l'Olocausto. Il nostro impegno come Istituzione prosegue, da oggi con ancora più forza, contro ogni forma di antisemitismo, compresa quella più moderna e subdola che ha assunto i connotati dell’antisionismo".

Lo dichiara il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini (Centro)

(fdr)

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