Al Professor Alberto Mantovani il 16esimo Premio Città di Firenze sulle scienze molecolari

Va al professor Alberto Mantovani la 16esima edizione del Premio Città di Firenze sulle Scienze molecolari promosso dalla Fondazione Sacconi col contributo di Fondazione CR Firenze. Mantovani, medico, direttore scientifico Irccs Istituto Clinico Humanitas e professore emerito Humanitas University, riceve il riconoscimento per i suoi molteplici e fondamentali contributi nel campo dell'immunologia, delle patologie tumorali e delle basi molecolari delle loro interrelazioni. E' stato il primo, alla fine degli anni '70, a capire che l'infiammazione dovuta a una risposta immunitaria può favorire la crescita delle cellule tumorali, legando così le due discipline. Agli inizi degli anni '80 ha scoperto il primo membro di quella che sarebbe poi diventata la superfamiglia delle chemochine, dando così un contributo fondamentale alla comprensione delle basi molecolari della crescita tumorale. Più recentemente ha scoperto i ‘recettori esca’, oggi universalmente riconosciuti parte di una strategia generale degli organismi per la regolazione di chemochine, citochine e fattori di crescita. Il premio sarà consegnato allo scienziato oggi alle 17 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella, della Rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci e del consigliere di Fondazione CR Firenze Giovanni Fossi. A seguire, Alberto Mantovani terrà una conferenza dal titolo: “Immunità e infiammazione dal cancro a COVID-19: sogni e sfide”. La cerimonia prosegue con una tavola rotonda, introdotta da Claudio Luchinat e coordinata da Margherita De Bac, sul tema: La pandemia, dalla trincea clinica, alla ricerca e all'impatto sulla società. intervengono Giancarlo Landini, Rino Rappuoli ed Ersilia Menesini. Conclude Lucia Banci.

Il Premio Città di Firenze sulle Scienze molecolari è presieduto da Lucia Banci, direttrice del Centro di Risonanze magnetiche dell’Università di Firenze (Cerm), nel cui ambito è nata l’idea di questo riconoscimento, istituito nel 2002. Nelle edizioni precedenti sono stati insigniti 15 prestigiosi ricercatori nelle scienze molecolari, tra cui alcuni Premi Nobel.

“Questa sedicesima edizione del Premio rappresenta quest’anno un’occasione di grande soddisfazione per Firenze - ha detto l’assessore all’Università e ricerca Titta Meucci -, perché conferma l’eccellenza di questo riconoscimento con l’attribuzione al professor Mantovani. Uno scienziato che onora il nostro Paese per meriti su temi che riguardano l’umanità. Un premio che dà un segnale: dobbiamo considerare la città di Firenze non solo per la cultura artistica e letteraria ma insieme scientifica. Firenze, città della scienza, con questo premio guarda anche al futuro”. 

“Il Premio, oltre che un tributo al mondo scientifico, ai ricercatori e alla loro attività e impegno per rendere migliore il presente e il futuro dell'umanità – sottolinea Lucia Banci -, vuole essere un’occasione per affermare che Firenze è anche una ‘Città della Scienza’ con centri di ricerca presenti sul territorio metropolitano di altissimo livello e impatto, e che la ricerca scientifica è la base e il propulsore indispensabile per lo sviluppo di imprese altamente qualificate e quindi per la crescita del paese. Particolarmente significativo e di attualità è il tema di ricerca presentato in questa edizione e gli argomenti discussi nella tavola rotonda”.

 ‘La nostra Fondazione – dichiara il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori - sostiene dal lontano 2003 il Premio Città di Firenze ed eroga ogni anno importanti risorse per promuovere la ricerca e il trasferimento tecnologico. La pandemia e gli aspetti scientifici ad essa collegati ha reso ancora più importante tutto il vasto ambito della ricerca per la quale è sempre più necessario attivare partnership pubblico-private. L’esperienza che stiamo vivendo deve essere un monito ad intensificare gli studi ai vari livelli, perché essi sono alla base di ogni aspetto delle nostre vite, del nostro benessere. Ogni nuova scoperta, anche la più piccola, ha una sua importanza e contribuisce a disegnare il futuro. Siamo orgogliosi di partecipare da anni al progresso della nostra comunità scientifica e ringraziamo il professor Mantovani per i risultati conseguiti al servizio della comunità scientifica’’.

Alberto Mantovani milanese, medico, è professore emerito presso Humanitas University, e direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas. In passato ha lavorato in Inghilterra e negli Stati Uniti, ed è stato capo del Dipartimento di Immunologia dell’Istituto Mario Negri di Milano. Ha contributo al progresso delle conoscenze nel settore immunologico sia formulando nuovi paradigmi sia identificando nuove molecole e funzioni. È il ricercatore italiano più citato nella letteratura scientifica internazionale. Per la sua attività di ricerca ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali.

                                                                                                    

 

 

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