Alessandra Innocenti (PD): “Festa del dono e Giorno internazionale della gentilezza. Due giornate celebrate a Firenze per rendere migliore la vivibilità di tutti”

In questo fine settimana – ha ricordato la consigliera PD Alessandra Innocenti, che è anche presidente della Commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city, decentramento, rapporti con i quartieri, città metropolitana il Comune ha promosso due iniziative: sabato si è svolta la 3° Festa del D mentre, la domenica, si è celebrata il Giorno internazionale della gentilezza, istituita in Giappone nel 1988. Ringrazio la Vice sindaca che ha promosso queste due giornate. Non a caso, i due eventi sono stati effettuati a distanza di un giorno. Quali sono gli obiettivi che questi due eventi cercano e riescono a promuovere? Semplicemente si promuove l’attenzione, il rispetto, il donare il proprio tempo, le proprie energie verso gli altri rendendo migliore la vivibilità di tutti ma, soprattutto, ai soggetti più fragili. E Firenze, con la Festa del Dono premia le persone e le associazioni che nell’anno passato si sono distinte per la loro bontà e gentilezza.

Aggiungo che fortunatamente in questa città non sono nemmeno poche. Ogni singolo Quartiere ha avuto la possibilità di nominare due realtà che hanno raccontato i loro bei gesti. E scegliere non è stato per niente facile, visto che ce ne erano numerose.

In questo periodo così drammatico, vissuto a causa della pandemia che ci vede impegnati da un anno e mezzo, sentire queste belle storie ci ha scaldato il cuore e ci ha fatto sperare in un futuro migliore. Ed io vorrei sentire molto più spesso storie vissute per gli altri, rispetto ai tanti giornali e telegiornali che ci riportano notizie di aggressioni, attacchi, violenze a chi cerca di far rispettare le normative per evitare il continuo contagio di questo terribile virus. Ed è a queste persone – continua la consigliera Innocenti – non vorrei più offrire tutta questa visibilità, perché di buono per la comunità non fanno davvero niente.

Sicuramente non vincerebbero mi il premio della Festa del dono.

Chi decide di fare buone azioni – conclude la consigliera PD Alessandra Innocenti – generalmente non va a sbandierarlo, ma compie buone azioni in silenzio e dobbiamo essere noi, anche con queste iniziative, a risaltarle. Noi abbiamo il dovere di riconoscergli quello che fanno, isolando i violenti che, a mio parere, godono per tutta questa visibilità. Viva la gentilezza, via il rispetto, viva chi fa del bene, perché tutto ciò ti fa vivere meglio”. (s.spa.)

Scroll to top of the page