“I lavori del collegamento ferroviario dell’Alta Velocità provocheranno la conseguente modifica della viabilità sia in via Cittadella che in via delle Ghiacciaie. Una zona – spiega la vice capogruppo del Partito Democratico Alessandra Innocenti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – già problematica dato che è stata interessata da continui cantieri che si sono susseguiti negli ultimi anni. Considerato che si è svolto un incontro con i cittadini, dove sono state fatte delle proposte dagli stessi come l’inversione di marcia in via Cittadella, ho chiesto quindi come intenda procedere l’Amministrazione comunale e se è presente in quella zona la ZCS e se sì come poterla regolamentare.
L’assessore ci ha risposto che i cittadini hanno chiesto, proprio in virtù di un cantiere che sorgerà in via delle Ghiacciaie, un cantiere delle ferrovie legato al consolidamento degli edifici in vista del sotto attraversamento dell’alta velocità, di poter fare delle inversioni per rendere più funzionale la viabilità. Un tratto di via Cittadella può tornare su viale Belfiore ma questo vuol dire attraversare la tramvia in una intersezione semaforica che ha funzioni diverse rispetto a quello che è stato richiesto dai cittadini. Arrivando da via Guido Monaco, sia da viale Belfiore che dal controviale di viale Fratelli Rosselli, oggi si arriva in via Cittadella per tornare in viale Fratelli Rosselli, la richiesta è adesso di invertire il senso di marcia per tornare in viale Belfiore. Questo vuol dire avere una corsia per fare una doppia manovra e questo può creare un po’ di problemi. Gli uffici stanno studiando la situazione per capire come risolverla. Giovedì è in programma una riunione, anche con i responsabili degli impianti semaforici sia di Gest che di Silfi, per fare una verifica e capire se è possibile oppure no questa proposta. Nell’arco di una settimana o dieci giorni, al massimo, sarà possibile dare una risposta.
Ringrazio l’Assessore Giorgetti – aggiunge la Vice capogruppo PD Alessandra Innocenti – perché in maniera presente e attenta ha preso spunto dalle segnalazioni di chi vive tutti i giorni quella parte di territorio e sta cercando una soluzione. Dopo aver fatto lo studio, conclude la consigliera, proporrei eventualmente una sperimentazione per vedere se è possibile attivare la soluzione proposta dai cittadini”. (s.spa.)