“A Firenze, i mezzi pubblici, registrano continui ritardi. Non solo per i numerosi cantieri aperti. Il ritardo degli autobus – spiega il capogruppo del gruppo misto Andrea Asciuti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – è ormai fisiologico. La linea 9 dell’autobus nell’ora di punta, intorno alle 7,50-8, quando viene presa d’assalto dagli studenti e dai docenti spesso non ferma alle fermate perché sovraccarico. Molti ragazzi, quindi, sono costretti ad andare a scuola a piedi. La mia richiesta è di aumentare le corse e di distribuire meglio le corse dalle 7,40 alle 8 per andare incontro agli studenti ed ai docenti.
Come ha risposto l’assessore Giorgetti il problema del salto delle corse è annoso e non è tanto legato ai cantieri quanto ad un problema di Autolinee Toscane che lamenta la mancanza di autisti. Più che incrementare le corse andrebbero regolarizzate le corse normali e poi, eventualmente, agire sugli incrementi. Ad oggi Autolinee Toscane sta facendo dei piccoli sub appalti per cercare di trovare nuovi autisti sulle basi dell’accordo fatto con la Regione Toscana però il servizio sarà regolarizzato definitivamente soltanto nel mese di aprile perché prevedono, entro fine marzo, di coprire tutte le assunzioni. L’obiettivo è di avere un servizio efficiente. Giovedì prossimo ci sarà un incontro col presidente del Quartiere 4 per discutere dell’organizzazione del Trasporto Pubblico Locale per analizzare tante parti del Quartiere, come Ugnano e Mantignano, e per promuovere delle proposte ad Autolinee Toscane.
Durante il pomeriggio non ci sono problemi, anzi, a volte gli autobus sono vuoti. Il problema – conclude il capogruppo del gruppo misto Andrea Asciuti – si verifica solo al mattino, nella fascia oraria dalle 7,40 alle 8 ed è in quella fascia oraria che bisogna intervenire”. (s.spa.)