Presentato in Palazzo Vecchio il libro di “L’Inferno inizia qui” di Simonetta Filippini, la moglie di Enzo Galli che è morto nel 2021 a Careggi, dopo tre mesi e mezzo di lotta contro il Covid, col consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti, col l’avvocato Carlo Taormina, con la Dottoressa Barbara Balanzoni, col regista Alessandro Amori.
Enzo Galli e Simonetta Filippini si erano recati in India per adottare Mariam Gemma, tre anni, ma al momento di rientrare Simonetta risultò positiva al Covid e per la famiglia fu impossibile prendere l’aereo. Enzo e la bimba rimasero chiusi in hotel, Simonetta ricoverata nell’ospedale indiano. Al rientro in Italia sia Enzo sia la bambina risultarono positivi al Covid: le loro strade si divisero senza più rivedersi.
“Sono convinto che certe posizioni si pagano. Ed io le pago dal 2021. Sul Covid e sulla pandemia sono stato l’unico politico eletto in un’istituzione – ricorda il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – tra Comune, Regione Toscana e parlamentari toscani ad aver preso una posizione netta e chiara contro i vaccini e su quanto è accaduto negli ospedali italiani. Tutti i partiti sono stati complici, anche col semplice silenzio. Chi ci doveva difendere non ci ha difeso. Nessuno ha parlato della cure, spesso sbagliate, che venivano date e che poi abbiamo contestato. Il libro – conclude il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – racconta una storia che ci riporta ai tempi del Covid e della pandemia con tante domande ancora senza risposte”.
L’ex Ministro, Avv. Taormina in base alla relazione fornita dalla Dott. Barbara Balanzoni chiederà alla Procura di indagare sulla morte per Covid di Enzo Galli avvenuta nel 2021 dentro l’ospedale di Careggi dopo quattro mesi di ricovero”. (s.spa.)