Si tratta di Laura Battiferri, Pietro Vannucci detto il Perugino, Biagio Milanesi, Giovanni Stradano e Joshua Reynolds. Bettini: “Prosegue impegno per valorizzazione di figure importanti per la città”
Pietro Vannucci detto il Perugino, tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, ma anche Laura Battiferri, poetessa, e poi Biagio Milanesi, Giovanni Stradano e Joshua Reynolds. Sono personaggi celebri legati alla città di Firenze di cui nel 2023 ricorre l’anniversario della nascita o della morte e che l’amministrazione vuole ricordare con iniziative e mostre: lo prevede una delibera approvata dalla Giunta su proposta della vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini.
“Proseguiamo nel 2023 l’attenzione per ricorrenze speciali, legate a figure importanti per il panorama artistico e culturale cittadino. – spiega la vicesindaca Bettini – Per Giovanni Stradano sarà organizzata una mostra in autunno in Palazzo Vecchio, ma particolare attenzione sarà dedicata a Laura Battiferri, mentre per il Perugino e Biagio Milanesi saranno organizzati degli incontri con l’Università di Firenze e degli itinerari dedicati e ancora, iniziative per Biagio Milanesi e Joshua Reynolds. L’ufficio Patrimonio Mondiale e rapporti con Unesco si occuperà di mettere a punto iniziative culturali di livello che prendono spunto dalle ricorrenze per ricordare storie e personaggi che hanno segnato la nostra città, un modo anche per far crescere coscienza e consapevolezza del patrimonio culturale cittadino attraverso figure che lo hanno segnato in modo particolare”.
Nel 2023 sono trascorsi cinquecento anni dalla nascita di Laura Battiferri, poetessa e scrittrice del rinascimento femminile italiano, moglie dello scultore Ammannati che ha vissuto lungamente a Firenze e sulla quale verranno organizzati eventi ad hoc. Sempre cinquecento anni sono trascorsi dalla nascita di Giovanni Stradano, artista insigne, primo collaboratore di Giorgio Vasari per la decorazione pittorica di Palazzo Vecchio, per il quale è in programmazione una mostra, sempre a Palazzo Vecchio, in autunno. È anche il cinquecentenario della morte di Pietro Vannucci detto il Perugino, influente pittore tra i massimi esponenti dell'umanesimo, che segnò profondamente la cultura artistica del suo tempo e ha lasciato tracce importanti del suo operato nella nostra città, anche questo personaggio al centro di incontri e itinerari dedicati. E ancora, ci saranno eventi dedicati al cinquecentenario della morte del fiorentino Biagio Milanesi, monaco e abate generale dell’Ordine benedettino vallombrosano, figura di spicco nello studio dell'arte e della cultura del Rinascimento italiano che apportò importanti contributi al campo attraverso la sua scrittura e la sua ricerca e in occasione dei trecento anni dalla nascita di Joshua Reynolds, artista inglese insigne che ha soggiornato a Firenze, diventando membro dell’Accademia dell’Arti del Disegno per poi essere uno dei fondatori della Royal Academy of Arts di Londra ispirandosi proprio ai valori dell’accademia fiorentina.
(sa. ca.)