“Ringraziamo la rete di solidarietà, nata attorno alla lavoratrice licenziata da Publiacqua per un commento sui social, per essere venuta in Consiglio comunale durante la seduta odierna, durante il question time in cui abbiamo rinnovato l'invito al Comune di Firenze di prendere posizione per una soluzione – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – che preveda il reintegro della sindacalista. Un momento in cui si è dimostrato alla Giunta che in città esiste una diffusa realtà solidale e che sa quale è la giusta parte, quella con cui schierarsi. Bene la disponibilità a ricevere una delegazione, riprendendo i rapporti con USB e il sindacalismo di base mobilitatosi per l'occasione. Come dicevano lo striscione e i cartelli esposti oggi in Piazza della Signoria: “Noi stiamo con Dania - Basta licenziamenti politici”.
E Sinistra Progetto Comune – concludono i consiglieri Bundu e Palagi – sta già depositando, intanto, un ulteriore atto affinché il Consiglio comunale impegni l'Amministrazione ad agire concretamente per il reintegro della lavoratrice discriminata”. (s.spa.)
Questa la mozione:
Proponente: Dmitrij Palagi, Antonella Bundu
Oggetto: invito all’amministrazione comunale ad intervenire per il reintegro della lavoratrice di Publiacqua licenziata a seguito di un commento sui social
IL CONSIGLIO COMUNALE
CONSIDERATO come la lavoratrice abbia una storia aziendale priva di criticità, durante la quale ha svolto funzioni superiori rispetto al livello per cui era retribuita;
PRESO ATTO che Publiacqua giustifica il licenziamento per un commento scritto sui social, per i cui toni la lavoratrice si è già scusata;
CONSIDERATO
come il commento sia nato da un incidente sul lavoro, per il quale sei colleghi sono stati ricoverati in pronto soccorso;
invece che nessun licenziamento è stato adottato da Publiacqua per una lunga serie di disservizi ed errori aziendali, tra cui lo stesso incidente sul lavoro succitato, il crollo di Lungarno Torrigani, la scelta di chiudere l’acqua ai morosi (per la quale è arrivata una multa di due milioni di euro);
ASCOLTATO il Presidente di Publiacqua Perra, in audizione presso la Commissione Controllo, il 30 luglio 2019, per il quale sembrava esserci la possibilità di ritornare sulla decisione del licenziamento attraverso un confronto con le parti;
EVIDENZIATA la grande mobilitazione a favore della dipendente di Publiacqua ingiustamente licenziata, vista la macroscopicità dell’episodio e la pretestuosità della decisione assunta;
DATO ATTO infine di quanto ai seguenti atti:
Question time n. 2019/00600 “La dirigenza di Publiacqua fa l'offesa e licenzia una dipendente per i commenti su Facebook”, dell’11/07/2019, presentato dallo scrivente;
Interrogazione n. 2019/00680 “L'Amministrazione intende intervenire per trovare una soluzione per la lavoratrice di Publiacqua licenziata a seguito di un commento sui social?” del 12/08/2019, presentata dallo scrivente;
Question time n. 2019/00896 “Licenziamento in Publiacqua, l'Amministrazione non si nasconda!” del 3/10/2019, presentato dallo scrivente;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A chiedere al Presidente di Publiacqua di riaprire il percorso di confronto con le parti sindacali per arrivare ad una soluzione che preveda il reintegro della lavoratrice, coinvolgendo gli altri Comuni presenti nell’azienda.
Il Consigliere comunale
Dmitrij Palagi
La Consigliera comunale
Antonella Bundu
