Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune) e Pietro Poggi (Segretario di Sinistra Italiana Firenze): “Meno “superpoteri” e più politica eviterebbero alla speculazione turistica di mangiarsi tutta la città”

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, di Sinistra Progetto Comune

Ringraziamo il capogruppo del Partito Democratico per l’attenzione che ha espresso nei nostri confronti. E diamo solidarietà al Sindaco, che viene smentito dal suo partito, su un tema delicato, come la trasformazione urbanistica di una città sempre più a disposizione di chi vuole spendere soldi per consumare, tagliando fuori i bisogni della cittadinanza residente. Ci è stato detto infatti che non sappiamo che l'immobile di via Pietrapiana è del Comune: purtroppo invece conosciamo bene la scheda urbanistica e le risposte date dalla Giunta in questi mesi, anzi i silenzi del governo cittadino. Però bisogna che il Partito Democratico spieghi al Sindaco che la linea di difesa è "non sono edifici nostri". Almeno smetterà di vantarsi dell'apertura di nuovi studentati ovunque, parlando di un centro di eccellenza mondiale dell'alta formazione nel capoluogo fiorentino. Se Palazzo Vecchio rinuncia ad avere un ruolo per la città, non può nemmeno vantarsi di quelli che ritiene "successi". Comunque lunedì porteremo il tema in Consiglio comunale, con un question time e diamo qualche giorno al centrosinistra per concordare una posizione più coerente e chiara”.

Queste le dichiarazioni di Pietro Poggi, segretario di Sinistra Italiana Firenze

In una città che si accinge rapidamente a essere sommersa dal ritorno dei turisti, in cui la vivibilità del centro storico è messa a repentaglio dalla speculazione che tutto trasforma in strutture ricettive, ci troviamo a scoprire dalla stampa che anche lo storico immobile delle poste di via Pietrapiana diventeranno uno studentato.
Sarebbe un’ottima notizia se il futuro studentato fosse destinato all’esigenza dell'Azienda regionale per il diritto allo Studio (DSU), nata per garantire il diritto allo studio accompagnato e, allo stesso tempo, per rispondere alla crisi degli sfratti che ogni giorno mette per strada nuove persone. Purtroppo, invece, la storia ripete. Si tratterà, infatti, di uno “studentato” da 12.000 euro l'anno per una stanza, con la possibilità di diventare struttura ricettiva durante il periodo estivo: in sostanza stanze per studenti ricchi, o per futuri indebitati a cui non vengono lasciate alternative, e nuove camere di hotel che aggirano il fantomatico blocco alle nuove aperture propagandato dalla giunta Nardella.
Sinistra Italiana Firenze ritiene che sia giunto il momento che il Sindaco la smetta di invocare “superpoteri”usati per chiudere le piazze e riempirle di tavolini – e cominci a disegnare una nuova città usando gli strumenti che la legislazione gli attribuisce, coinvolgendo tutte le parti sociali e non solo il capitale privato.

È necessario che i vuoti lasciati dalle grandi strutture del centro storico, lo spettrale edificio delle Poste di via Pietrapiana ne è un esempio, vengano fatti propri dall'Amministrazione, che ha il compito di sottrarli alle logiche della speculazione per restituirli alla Città.
La partita del nuovo Piano Operativo Comunale è fondamentale per disegnare il futuro della Città e, proprio per questo motivo, l’ingorgo di varianti che la Giunta vuole approvare entro la fine dell'anno non rappresenta il miglior biglietto da visita circa le modalità con cui si vuole governare una fase tanto delicata”.

(s.spa.)

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