Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune): “Privatizzare un lungarno non dà noia a Palazzo Vecchio?”

“La risposta della Vicesindaca di oggi ha provato a eludere la questione, confondendo le cose e sottintendendo un fastidio verso l'antifascismo”

Queste le dichiarazioni dei consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi


“C’è stato un momento, la settimana scorsa, in cui era impossibile affacciarsi sull’Arno, a causa di una sfilata di Pucci, all’altezza della Società dei Canottieri, non lontano da Palazzo Vecchio.
Almeno questo testimonia il video di un cittadino, a cui un servizio di sicurezza privata dice di allontanarsi dall’affaccio sul fiume, perché così stabilisce un'ordinanza del Sindaco.
Un’eventuale privatizzazione di suolo pubblico a favore del lusso piace a chi governa Firenze?
La risposta non è stata data. È stato solo detto che non ci sarebbe stata nessuna decisione dell'Amministrazione in tale senso. Quindi in quel video verrebbe detto il falso.
Bastava spiegarlo e dichiarare che si sarebbe approfondito.
Invece, senza che c’entrasse nulla, la Vicesindaca si è lamentata dei problemi causati dal traffico dal corteo antifascista di sabato. Come se il problema nel Quartiere 4 non fosse la sede di CasaPound, ma chi chiede la chiusura delle sedi dell'estrema destra, di quell'ambiente a cui era legato l'autore della strage di piazza Dalmazia.
La Giunta e il Sindaco non dovrebbero tutelare la città segnalando la vicenda alle autorità preposte all'ordine pubblico? E soprattutto, non è il caso di chiedere scusa, rispetto a una illazione fuori luogo, dato che il corteo di sabato era stato ampiamente pubblicizzato per tempo, come da comunicato stampa dell'Amministrazione stessa, sulla viabilità, pubblicato il venerdì, sull'evento del giorno successivo?”. (s.spa.)

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