Dopo il primo arresto, per il quale era stato disposto l’obbligo di firma, la polizia municipale ha continuato a tenerlo sotto controllo ed è scattato il secondo arresto
Rimarrà in carcere in custodia cautelare fino al 25 febbraio quando è prevista la prossima udienza l’uomo di 28 anni, di origini africane, arrestato per la seconda volta sabato scorso dalla polizia municipale durante i controlli al Parco delle Cascine. L’uomo infatti era stato sorpreso dagli agenti mentre stava nascondendo un etto di hashish in una siepe di piazzale Vittorio Veneto. Il giudice oggi, durante l’udienza per direttissima, ha disposto la custodia cautelare in carcere fino alla prossima udienza. L’uomo era già conosciuto alla polizia municipale che lo aveva arrestato anche lo scorso 25 gennaio in viale degli Olmi. In quell’occasione, durante un servizio antidroga, gli agenti avevano assistito in diretta alla compravendita di sostanze stupefacenti e lo avevano fermato. Alla vista degli agenti lo spacciatore aveva anche cercato di scappare liberandosi di una busta contenente hashish (risultati pari a quasi 37 grammi) ma era stato raggiunto e arrestato. In quel caso il giudice aveva disposto l’obbligo di firma due volte a settimana presso il comando della Polizia municipale in attesa della nuova udienza. I vigili in questo periodo non lo hanno perso d’occhio, e lo hanno trovato nuovamente a spacciare sabato scorso. Stamani il giudice, durante la nuova udienza per direttissima, ha disposto la custodia cautelare in carcere a Sollicciano, dove è stato accompagnato dagli agenti. (sp)