Oggi pomeriggio gli assessori al Welfare Nicola Paulesu e al Lavoro Dario Danti hanno incontrato i lavoratori del servizio assistenza domiciliare nel presidio organizzato sotto Palazzo Vecchio durante il Consiglio comunale. Gli assessori hanno ascoltato le istanze dei lavoratori, preso l’impegno di approfondire quanto emerso e fissato un nuovo incontro a stretto giro. “C’è la massima attenzione e disponibilità al confronto da parte dell’amministrazione”, affermano gli assessori Paulesu e Danti. L’avvio del nuovo appalto è imminente, si stanno concludendo le procedure. Il nuovo bando di affidamento ha coinciso con una riorganizzazione del servizio basata su turni prefissati e non frammentati, al fine di dare maggiore stabilità, uniformità e programmabilità degli interventi per garantire qualità del lavoro e quindi qualità delle prestazioni rese dagli operatori.
“L’assetto del nuovo appalto raccoglie in grandissima parte le esigenze che erano emerse dal confronto con i sindacati grazie ad una rinnovata impostazione organizzativa, a tutela dei lavoratori coinvolti e della qualità, di conseguenza, delle prestazioni erogate. In modo condiviso con le organizzazioni sindacali, inoltre, la struttura di coordinamento prevista dal nuovo appalto ha visto un significativo potenziamento rispetto alla precedente”, spiegano gli assessori Paulesu e Danti.
Rispetto alle problematiche rilevate da alcuni lavoratori relative alla trattenuta di banca ore negativa, gli assessori hanno fatto sapere che “sono in corso verifiche formali da parte degli uffici con il gestore uscente, per le conseguenti valutazioni sulle eventuali azioni da intraprendere”.
“L’amministrazione comunale ha investito sull’assistenza domiciliare 10 milioni di euro per il prossimo biennio, oltre un milione di euro in più rispetto allo scorso appalto, a riprova dell’importanza di questo servizio”, concludono Paulesu e Danti.
(sa. ca.)