Auto: il Mugello Stradale torna come gara di regolarità

Torna questo fine settimana il 'Circuito stradale del Mugello', gara automobilistica di regolarità che rievoca quella omonima di velocità su tracciato stradale tenuta tra il 1914 ed il 1970 nota anche come 'Gran premio del Mugello' e tappa ambita dai piloti e dalle case alla stregua della Targa Florio e del vecchio Nurburgring lungo. 
A presentarla, questa mattina a Palazzo Vecchio, l'assessore allo sport Cosimo Guccione, l'assessore al turismo Cecilia del Re, i sindaci di Scarperia-SanPiero Federico Taddei, di Marradi Tommaso Triberti, di Vinci Giuseppe Torchia insieme ad Alessandra Rosa, direttrice Automobile Club Firenze, Marco Angrisani, Acistorico e Gino Taddei, presidente della scuderia automobilistica Clemente Biondetti.
Questa classica, unica nel suo genere, negli anni ha visto sfidarsi vetture ufficiali come Ferrari, Porsche, Alfa Romeo, Abarth, Lancia, Lola, Chevron e piloti leggendari del calibro di Emilio Materassi, Enzo Ferrari, Clemente Biondetti, Nino Vaccarella, Giovanni "Nanni" Galli, Gijs Van Lennep, Vic Elford e Arturo Merzario. 
Un evento che riprenderà vita grazie alla rievocazione voluta dall'Automobile Club d'Italia, dall'Automobile Club Firenze e dal Club ACI Storico, oltre alla preziosa organizzazione della scuderia automobilistica Clemente Biondetti.

La competizione ricalcherà quella di una regolarità classica per auto storiche, alla quale prenderanno parte 73 vetture, tra cui figurano 12 “top driver” che vantano all’attivo numerosi titoli nazionali. Gli equipaggi si sfideranno al volante di modelli prestigiosi come una Bentley 3 Litre risalente al 1925, due Lancia Lambda Casaro (1927-1929) e una OM 6655C del 1929. Presenti anche una Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato (1929), una Aston Martin Le Mans (1933), due Fiat Balilla "Coppa d’Oro" (1933-1934), due Lancia Aurelia B20 (1952-1953) e un’Alfa Romeo Giulia TZ (1964). Altrettando splendide sono le 18 vetture GT stradali prodotte dal 1991 in poi, che rientrano nel raggruppamento denominato: 'Tributo del Circuito Stradale del Mugello'. 
L’edizione 2022 è strutturata su una due giorni di gara da oltre 320 Km immersi negli affascinanti paesaggi toscani, che fanno da scenario a 66 prove cronometrate e sei prove di media.

"Un circuito suggestivo, ricco di storia, su strade che furono teatro di una delle corse automobilistiche italiane più antiche - ha sottolineato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - siamo felici del ritorno di un evento ancora in grado di suscitare emozioni e sogni. Gli anni gloriosi della competizione hanno visto la partecipazione dei più importanti campioni di ogni epoca. Il nostro obiettivo è far tornare questo circuito uno degli appuntamenti clou dell'intera stagione automobilistica, una festa dello sport per tutti e non solo per gli appassionati dei motori".
“Una corsa particolare perché tocca tutti e quattro gli ambiti turistici dell’area metropolitana - ha detto l’assessore al turismo Cecilia Del Re -, rilanciando la Toscana come terra di motori attraverso un percorso che consentirà ai partecipanti di godere di panorami e bellezze dell’area fiorentina, del Chianti, del Mugello e dell’Empolese Valdelsa. Uno dei progetti sui quali stiamo lavorando in modo congiunto per raccontare tutta l’area metropolitana. Firenze diventa quindi ‘hub’ dal quale partire per raggiungere altri luoghi e aumentare la permanenza media dei turisti, investendo su una comunicazione a vantaggio non solo di Firenze ma anche dei territori circostanti”.

Il quartier generale è situato nel cuore di Firenze al Grand Hotel Baglioni. Proprio dal capoluogo toscano, dopo le verifiche tecniche previste venerdì 29 aprile, si parte per la tappa di sabato, con le vetture dirette alla volta delle Colline del Chianti, toccando località affascinanti come Radda e Castellina in Chianti, Colle di Val D'Elsa, San Gimignano, San Miniato e Vinci. Altrettanto importante è l 'itinerario previsto per la giornata di domenica, basato sul percorso classico della gara, dove gli equipaggi sono chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, Passo del Giogo, Firenzuola, Passo della Futa e Barberino. Il Mugello Circuit, autodromo considerato tra i più importanti d'Europa e particolarmente apprezzato da piloti delle due e quattro ruote, è la straordinaria cornice dove si terranno le premiazioni finali. 

Il Circuito Stradale del Mugello fa parte inoltre della nuova "Serie Club ACI Storico". L'iniziativa è rivolta ai partecipanti iscritti con un'auto storica prodotta fino al 1990, che prenderanno parte alle tre gare classiche organizzate da ACI Storico: Circuito Stradale del Mugello (Firenze, 29 aprile 1 maggio), Coppa d'Oro delle Dolomiti (Cortina d'Ampezzo, 14 - 17 luglio) e Targa Florio Classica (Palermo, 13 - 16 ottobre) 
In palio per i primi tre classificati la partecipazione gratuita all’edizione 2023 di tutte e tre le competizioni. (fn-sc)

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