Sulla vicenda Avr, società sulla quale ci sono dubbi inquietanti di infiltrazioni mafiose, e che si occupa del Global Service per la manutenzione stradale a Firenze, sono tornati i consiglieri della Lega Salvini Firenze Federico Bussolin ed Andrea Asciuti insieme ai consiglieri metropolitani del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa.
“Quando c’è di mezzo la mafia l’unica cosa da fare è pulire. Pisa e Livorno hanno ereditato i rapporti economici con Avr, mentre Firenze li intrattiene da circa 17 anni. Tuteliamo la città con trasparenza e legalità, annullando l’appalto assegnato ad Avr. Gli effetti a questo punto si vedono dalle cause – sottolinea il capogruppo della Lega Salvini Firenze Federico Bussolin – e basta vedere in che condizioni si trova il manto stradale in alcune strade di Firenze”.
“In passato – spiega il consigliere comunale leghista Andrea Asciuti – avevo fatto delle interrogazioni in Palazzo Vecchio per alcune strade. Da consigliere di origine meridionale raccomando sempre di fare attenzione a certe situazioni. Storicamente le cosche mafiose hanno sempre tentato di infiltrarsi negli appalti dello Stato, delle Regione e dei Comuni”.
“Chiederemo al presidente della Commissione di controllo della Città Metropolitana Claudio Gemelli – continuano Scipioni e La Grassa del gruppo Centrodestra per il cambiamento in Città Metropolitana – di ascoltare immediatamente i sindaci revisori, per avere un quadro completo del sistema dei controlli, sulle gare di appalto e sulla gestione dei soldi pubblici. La semplificazione, di cui tanto parla il Pd, deve essere necessariamente affiancata ad uno stretto controllo della legalità. La leggerezza in un campo del genere – concludono Scipioni e La Grassa – non può essere tollerata, soprattutto nel momento in cui dopo la vicenda Sas nel Comune di Firenze si pongono sempre più forti interrogativi sulle società con cui lavora la pubblica amministrazione”. (s.spa.)