Bilancio, Angelo Bassi (Capogruppo PD): “Un bilancio che garantisce le risorse tra quanto realizzato in termini di infrastrutture e la sua gestione”

“Un’idea di città che affronta i temi della qualità della vita, delle nuove diseguaglianze, della coesione sociale, dell’educazione, della cultura e che non lascia indietro nessuno”

“Esprimo per conto del Gruppo che rappresento – spiega il capogruppo del Partito Democratico Angelo Bassi – un ringraziamento alla Giunta, ai consiglieri tutti, agli eletti nei consigli di Quartiere, a tutta la struttura del Comune per il lavoro svolto nell’elaborazione di questo Bilancio Preventivo Annuale e Triennale e per il risultato raggiunto e promesso: dotare la nostra città del suo principale strumento contabile di governo entro il termine del 31 dicembre dell’anno corrente stabilito dalla legge. Risultato che ci colloca tra i Comuni virtuosi potendo così cogliere i vantaggi previsti dalla legge e successivamente migliorare ancora questo bilancio grazie alle misure inserite nell’ultima Legge nazionale di Stabilità.

Il Sindaco ha puntualmente ed efficacemente illustrato i contenuti principali del Bilancio. Ci tengo in particolar modo a richiamare come, forse più che degli anni precedenti, in questo bilancio noi possiamo chiaramente leggere le risultanze delle scelte politiche fatte in questi anni. Scelte politiche fatte a livello nazionale ed in primo luogo con il superamento del Patto di Stabilità e poi la sinergia virtuosa con i governi nazionali.

Ricordo in proposito gli ingenti investimenti previsti in questo Bilancio derivanti dal Patto per Firenze e il Patto per le Periferie. E scelte politiche, e di governo, a livello locale. Senza questa connessione sarebbe impossibile governare una città come Firenze. E sappiamo bene come questa collaborazione sia tutt’altro che scontata anche nella storia di Firenze.

Questo bilancio – aggiunge il capogruppo PD Bassi – garantisce le risorse tra quanto realizzato in termini di infrastrutture e la sua gestione e quindi con maggiori risorse in spesa corrente, soprattutto per il trasporto pubblico e la tramvia.

Un settore, quello dei trasporti e della mobilità, che per noi è stato una scelta strategica per la città, per colmare un ritardo storico, per affermare una diversa idea di città, per la qualità della vita e dell’ambiente.

Ricordo come i problemi d’inquinamento che tante grandi città italiane stanno in questi giorni vivendo dimostra quanto un diverso modello di mobilità sia urgente e necessario.

Noi c’abbiamo investito e non solo con la tramvia, ma con scelte innovative e d’insieme.

Riusciamo a garantire le risorse necessarie per investimenti e per le maggiori spese di gestione del trasporto, garantendo tutte le risorse necessarie per assicurare i servizi fondamentali e per le persone che vivono e frequentano la nostra città.

Lo facciamo mantenendo inalterate le imposte e le tasse a carico dei cittadini. In alcuni casi prevedendo nuove e mirate agevolazioni per categorie svantaggiate o attività in difficoltà.

Dimostriamo con numeri e dati precisi quanto le famiglie fiorentine risparmiano rispetto a tanti capoluoghi di regione, grazie allo sforzo per spendere meglio, alla capacità crescente di

lotta all’evasione ed elusione, alla giusta scelta di spostare quote crescenti di prelievo su chi viola le regole e usa la città.

Ha fatto bene quindi il Sindaco a richiamare il connotato di giustizia sociale e di progressività che caratterizza il nostro bilancio, sia sotto l’aspetto delle entrate che per quello della spesa.

Riteniamo questi aspetti fondamentali.

Stiamo venendo fuori da un lungo periodo di crisi che ha inciso non solo sulle condizioni materiali delle persone, ma sui legami sociali, sulla fiducia dei cittadini verso le istituzioni e dell’individuo verso i propri simili.

Non sarà sfuggito a nessuno quanto poche settimane fa il Censis scriveva “sull’Italia del rancore”.

Ecco proprio partendo da questi segni materiali e spirituali del nostro tempo noi crediamo che valga la pena di scommettere ed impegnarsi per un’idea di città che affronti i temi della qualità della vita, delle nuove diseguaglianze, della coesione sociale, dell’educazione, della cultura e che non lasci indietro nessuno ma che offra nuove opportunità a tutti. Nel rispetto della legalità e della sicurezza.

Non possiamo quindi che condividere i contenuti e le scelte di questo bilancio.

E lo faremo anche attraverso un ordine del giorno – conclude il capogruppo PD Angelo Bassi – che conterrà anche alcuni indirizzi per ulteriori aggiornamenti e miglioramenti che potranno rendersi possibili nei prossimi mesi.

E concludo ringraziando in modo particolare tutti i colleghi della maggioranza e ribadendo tutto l’impegno del gruppo consiliare del Partito Democratico a servizio della città e dei suoi cittadini”. (s.spa.)

Scroll to top of the page