"Avevo sempre considerato Eugenio Giani un gentiluomo, fino a ieri. Le sue dichiarazioni contro la candidata presidente della Regione Toscana Susanna Ceccardi lo qualificano al contrario come un campione di scorrettezza, prima che politica, umana". Lo dichiara il coordinatore del centrodestra a Palazzo Vecchio Ubaldo Bocci.
"Forse Giani, novello Narciso che si specchia sull'acqua, ha visto un cagnolino legato al guinzaglio della vecchia politica fatta di accordicchi e accorducci pur di conservare il potere. Di fronte alle parole usate contro la sua avversaria, una donna, ci aspetteremmo di vedere tutte le campionesse del femminismo a ogni costo e della difesa dei diritti dei gay, a partire dall'On. Boldrini fino alla nostra consigliera PD Innocenti, sdraiate per protesta all'ingresso del Consiglio regionale. Ma temiamo che, stavolta, lasceranno perdere. Perché nella loro mentalità, forse, una donna schierata a destra è un po' meno donna ed ha un po' meno diritti delle altre" aggiunge Bocci. (fdr)