Bundu e Palagi (SPC): "Clausola sociale: Palazzo Vecchio da che parte sta"

"Dato che il vergognoso sistema degli appalti è attualmente in vigore e segna molti servizi pubblici comunali, abbiamo chiesto conto alla Giunta della sua posizione politica"

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"L'allarme delle organizzazioni sindacali è stato chiarissimo sui rischi devastanti per le classi lavoratrici, laddove non si difenda adeguatamente il principio della clausola sociale.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe superare definitivamente un impianto svilente per quelle persone la cui attività dovrebbe essere fondante per la nostra Repubblica (articolo 1).

L'Assessora ci ha risposto di voler fare il possibile per tutelare i livelli occupazionali e la stabilità lavorativa, aggiungendo alcuni esempi riferiti dagli uffici. Ci ha garantito come il nostro Comune rispetti la legge e tutte le norme (era in dubbio?), per poi elencare dei servizi, tra cui quelli bibliotecari, per i quali invece c'è da molto tempo allarme e preoccupazione, per la modalità con cui si ipotizzano le possibili internalizzazioni.
Insomma, il Partito Democratico di Firenze non ha intenzione di fare più di quanto proposto dai livelli regionali e nazionali, a differenza delle decisioni prese sul casco per i monopattini, dove viene sfidato il Codice della Strada.

A domande politiche prevalentemente risposte tecniche quindi. Il nostro ente non può permettersi di non tutelare per quanto può, chi lavora in appalto. Mentre il centrosinistra locale non deve ritenere prioritario fare propri gli allarmi sindacali, ci viene da pensare". (fdr)

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