L’assessore Funaro: “Sono un aiuto per i più fragili. Ai cittadini consiglio di fare domanda per i titoli elettronici e scaricare la App perché l’erogazione è più veloce”
Tornano i buoni spesa, misura di solidarietà per i fiorentini che, anche in questa seconda ondata del Covid-19, hanno risentito maggiormente della crisi economica causata dalla pandemia. Da lunedì, 7 dicembre, a partire dalle 12 sarà attivo sulla Rete civica del Comune (nella scheda servizio dedicata ai buoni spesa) il servizio on line per richiedere i buoni, che, a differenza della scorsa primavera, saranno erogati in due forme, a scelta del richiedente: cartacea ed elettronica, da utilizzare, in quest’ultimo caso, tramite la App di Edenred Italia srl. I buoni potranno essere spesi presso gli esercizi commerciali aderenti al circuito Edenred Italia il cui elenco sarà disponibile sulla Rete civica del Comune. Il caricamento dei buoni sulla App avverrà automaticamente e in tempi molto rapidi. La distribuzione dei buoni spesa cartacei, invece, avverrà su appuntamento e inizierà dal 15 dicembre prossimo presso uno sportello dedicato nei Quartieri di residenza o presso la sede della Direzione Servizi sociali (in viale de Amicis, 21), a seconda che chi faccia richiesta sia residente o meno. I cittadini che ne hanno diritto riceveranno buoni nominali del valore di 10 euro. L’ammontare complessivo dei buoni per nucleo familiare residente sarà stabilito in base alla composizione del nucleo stesso: i buoni spesa hanno un valore che va da un minimo di 150 euro per il nucleo monoparentale fino a 500 euro circa per le famiglie più numerose. Il valore varierà in base al numero di figli e alla presenza di minori con meno di tre anni. I nuclei familiari non residenti saranno sottoposti a una valutazione dei requisiti da parte della Direzione Servizi sociali e saranno assegnati loro 80 euro o 150 euro. I buoni spesa sono gestiti anche questa volta dall’assessorato al Welfare tramite la Direzione Servizi sociali in seguito allo stanziamento da parte del governo di 2milioni di euro (di cui 1milione e 700mila euro utilizzati per l’acquisto da parte dell’amministrazione comunale dei buoni spesa e 300mila euro per i pacchi alimentari, distribuiti più avanti secondo modalità che saranno comunicate a breve). Queste risorse sono destinate al ‘soccorso alimentare’ degli italiani a causa della crisi per il Covid-19 . “Da lunedì i fiorentini più in difficoltà, sia famiglie che singole persone, potranno presentare on line la domanda per richiedere i buoni spesa - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro -. Grazie alle risorse del governo abbiamo deciso di erogare di nuovo questa misura di sostegno alimentare perché è consistente il numero di fiorentini che hanno risentito della crisi economica generata dalla pandemia, che per molti ha comportato una riduzione del reddito a disposizione e addirittura perdita del lavoro e conseguente difficoltà anche nel fare la spesa”. “I buoni spesa e i pacchi alimentari sono un modo per aiutare le persone più fragili ed essere loro vicini - ha spiegato l’assessore -. Nessuno deve sentirsi solo e abbandonato. L’amministrazione comunale non lascia indietro nessuno e per raggiungere questo importante obiettivo siamo al lavoro insieme ai presidenti di Quartiere che ringrazio per la collaborazione e la disponibilità”. A proposito della modalità di erogazione dei buoni spesa l’assessore Sara Funaro fa un appello ai cittadini più smart a richiedere i buoni in formato elettronico e a scaricare la App di Edenred Italia srl: “Consiglio di scaricare l’applicazione perché così i buoni saranno erogati più velocemente, dal momento che saranno caricati direttamente sulla App. Inoltre, i buoni elettronici hanno altri due vantaggi: consentono di risparmiare la carta dei buoni cartacei e il tempo che servirebbe per andare a ritirarli allo Sportello al cittadino del Quartiere di residenza”. “I buoni spesa sono un importante strumento di sostegno in questa fase così critica per molte famiglie fiorentine - hanno detto i presidenti dei cinque Quartieri -, che ha dimostrato di funzionare bene nello scorso lockdown. Come Quartieri siamo come sempre in prima linea, mettendo a disposizione le nostre sedi civiche per la distribuzione dei buoni cartacei, su appuntamento, a coloro che non vorranno o non potranno ricorrere alla App”.
REQUISITI PER LA RICHIESTA. Potranno fare domanda per i buoni spesa i nuclei familiari residenti a Firenze al momento della richiesta, quelli non residenti, ma con regolare permanenza sul territorio del Comune di Firenze e quelli in attesa di iscrizione all’anagrafe dei residenti. I residenti a Firenze dovranno avere un Isee ordinario in corso di validità di importo inferiore a 6mila euro per cittadini in condizioni di povertà; un Isee corrente in corso di validità di importo inferiore a 20mila euro oppure un Isee ordinario in corso di validità di importo inferiore a 20mila euro. In quest’ultimo caso, il richiedente, per dimostrare gli effetti economici derivanti dal Covid-19, dovrà dichiarare di trovarsi in una delle seguenti condizioni lavorative, allegando apposita documentazione: lavoratore dipendente a tempo indeterminato, che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la risoluzione del rapporto di lavoro o la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa; lavoratore dipendente a tempo determinato, ovvero impiegato con tipologie contrattuali flessibili che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la risoluzione del rapporto di lavoro o la sospensione o la riduzione dell’attività lavorativa; lavoratore dipendente con contratto intermittente o a chiamata che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la consistente riduzione della propria attività; lavoratore autonomo titolare di partita Iva che ha subito, in data successiva al 31 gennaio 2020 la cessazione o una riduzione, nel periodo 1° giugno 2020 - 30 novembre 2020, del 25% del fatturato derivante dalla propria attività, in rapporto al fatturato dello stesso periodo dell’anno 2019. Data l’urgenza della misura e dello stato di emergenza sanitaria, in via straordinaria, le attestazioni Isee 2020 saranno considerate valide fino al 31 gennaio 2021, ai fini della presentazione di istanze per la concessione di buoni spesa. I richiedenti i buoni spesa che non sono residenti nel Comune di Firenze saranno sottoposti a una valutazione dei requisiti necessari per l’assegnazione da parte della Direzione Servizi sociali.
MODALITA’ DI RICHIESTA. La procedura per la richiesta dei buoni spesa sarà esclusivamente on line. Non saranno ammesse richieste cartacee o presentate per e-mail, call center oppure presentandosi fisicamente in qualcuno degli uffici del Comune di Firenze. Il richiedente dovrà accedere al servizio on line (SOL) disponibile sulla scheda servizio dedicata. Il servizio sarà accessibile sia dai cittadini che non dispongono di una identità digitale che dai cittadini in possesso di credenziali dei sistemi SPID, CIE, CNS e 055055. I richiedenti che presenteranno la domanda senza avere le credenziali di identità digitale sono tenuti ad allegare anche un documento di riconoscimento valido (dovrà essere fronte/retro). È possibile presentare richiesta per avere i buoni spesa una sola volta per ciascun nucleo familiare; la richiesta non sarà replicabile da nessuno dei membri dello stesso nucleo. Il richiedente dovrà seguire la procedura on line (SOL) che risulterà diversa per i cittadini residenti e quelli non residenti: i cittadini residenti dovranno dichiarare lo status economico in cui si trovano e allegare, in caso di Isee ordinario di importo inferiore a 20mila euro, la documentazione comprovante una delle situazioni lavorative sopra descritte; gli altri cittadini, non residenti con regolare permanenza sul territorio del Comune di Firenze e in attesa di iscrizione all’anagrafe dei residenti, saranno sottoposti a una valutazione da parte della Direzione Servizi sociali del Comune.
MODALITA’ DI RITIRO E VALIDITA’. I buoni spesa saranno erogati in un’unica soluzione e potranno essere in forma elettronica o cartacea. Il richiedete dovrà indicare, all’interno della procedura on line, obbligatoriamente e in via esclusiva e definitiva, la modalità in cui vorrà riceverli. I cittadini residenti a Firenze potranno ritirare i buoni cartacei presso uno sportello dedicato del Quartiere di residenza, mentre i non residenti potranno ritirarli presso la sede della Direzione Servizi sociali. I ritiri dei buoni cartacei avverranno solo su appuntamento. Al termine dell’istruttoria o della valutazione da parte della Direzione Servizi sociali, il Comune invierà alla mail indicata dal richiedente, una comunicazione contenente l’accoglimento dell’istanza o il suo rigetto. In caso di accoglimento la mail conterrà l’indicazione del numero di buoni cui ha diritto il richiedente e il link a un’agenda on line di prenotazione per il ritiro dei buoni nel caso di richiesta di buoni cartacei. Senza prenotazione sull’agenda elettronica, al fine di non creare assembramenti nei locali dedicati al ritiro, non è possibile ritirare i buoni spesa. Sarà cura del fornitore dei buoni spesa elettronici, Edenred Italia srl, (contattabile al numero verde dedicato ai beneficiari dei buoni 800 085 558) comunicare via mail al richiedente, entro due giorni lavorativi dalla ricezione della notifica dell’accoglimento della richiesta, l’avvenuto accredito dei buoni e le indicazioni relative all’applicazione web con cui utilizzarli, nel caso di richiesta di buoni elettronici o digitali.
GESTIONE DELLE RICHIESTE. I buoni spesa verranno erogati fino all’esaurimento delle risorse. Nel caso venga presentato un numero di richieste superiori alle risorse finanziarie necessarie al loro soddisfacimento, le domande saranno evase in ordine di arrivo fino a esaurimento dei fondi disponibili. (fp)