"Nardella basta giocare a “nascondino”, dica la verità ai cittadini o ha paura salti del tutto la sua maggioranza?"
Dichiarazioni del Capogruppo in Palazzo Vecchio e Segretario provinciale della Lega, Federico Bussolin, del Commissario comunale Lega, Federico Bonriposi e dei Consiglieri di Quartiere 3 della Lega
“Apprendiamo dalla stampa (come sempre d'altronde mai nelle “sedi opportune”), che la prossima probabile sede della Moschea potrebbero essere i locali dell'ex Cinema Colonna sul Lungarno Francesco Ferrucci. "Stiamo aspettando che ci arrivino i documenti, sinceramente speriamo che questa operazione possa andare a buon fine, ci sono tutte le caratteristiche", ed ancora "Abbiamo visitato centocinquanta locali, l’unico che ha le caratteristiche per poter ospitare il nuovo centro è l’ex cinema Colonna", così si è espresso alla stampa in merito all'ipotesi suddetta, l'Imam Izzedin Elzir. Possibile che sul tema Moschea non sia possibile mai sapere nulla prima dalla Giunta Nardella? Una comunicazione in Consiglio del Sindaco su questo argomento quando pensa di farla, il giorno dopo il “taglio del nastro”? Ha forse il Sindaco paura di discutere di certi temi, per non sfasciare ulteriormente la sua Giunta?”.
“Annunciamo sin d'ora una dura opposizione in tutte le sedi Istituzionali e non per informare i cittadini sull'ennesimo tentativo della Giunta di decidere senza concertazione alcuna. Adesso nonostante - come evidenziato dalla stampa - la norma salva cinema, con il nuovo Piano operativo comunale adottato lunedì in consiglio entrerà in vigore la norma dell’"indifferenza funzionale" che sarà valida per tutti i luoghi di culto, per le attività delle associazioni dilettantistiche e per il terzo settore. In sintesi non sarà necessario che i locali cambino destinazione d’uso: sia essa commerciale, direzionale o abitativa. Con questa operazione da Noi fortemente criticata si offre un evidente “assist” alla comunità Islamica. Non comprendiamo tutta questa attenzione verso le “esigenze” della comunità Islamica, una comunità che vogliamo ricordare è attualmente sotto sfratto esecutivo perché “morosa” nei confronti della proprietà dell'immobile di Piazza dei Ciompi.”
“Come Lega monitoreremo ogni evoluzione della situazione pronti ad opporci ad ogni decisione presa senza il minimo confronto nelle sedi Istituzionali. I fiorentini meritano di essere coinvolti in questa decisione che interessa oltre 3.000 fedeli e che stravolgerebbe la normale viabilità e quotidianità dei residenti della zona. Siamo pronti sin d'ora a lanciare una raccolta firme per fermare questa scelta avventata”.